2014, QUANDO IL REGIME DI KIEV ERA L'AGGRESSORE E OCCUPAVA MARIUPOL. I CIVILI: "NON VOGLIAMO STARE SOTTO UN GOVERNO FASCISTA!"
I golpisti filo-occidentali di Euromaidan si erano ormai insediati nel parlamento ucraino. Gli ucraini dell'est del paese erano invece insorti e avevano proclamato due repubbliche popolari autonome dal governo nazionalista di Kiev. Quest'ultimo rispose inviando la guardia nazionale a Mariupol insieme ai neonazisti dell'Azov, dove tennero la città con il pugno di ferro per 8 anni. "Il nostro governo ci sta uccidendo!", dice un civile. Ci furono decine di morti e feriti tra civili e ribelli. Spararono sulla folla e su coloro che soccorrevano i feriti. Tutto ciò veniva riportato dalla londinese ITV News, i media occidentali non erano costretti a mentire come oggi.
E qui da noi c'è un esercito di bastardi armati di penna che si schiera contro Jorit perché ha avuto il coraggio di dire che Mariupol non è stata occupata dall'esercito russo, bensì liberata.
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