Il calcio, per gli italiani, è una questione di primaria importanza, direi quasi vitale.
Poco importa se non hai lavoro, se i prezzi sono alle stelle, se non hai la casa,
se la sanità pubblica la mandano a gambe all'aria e non hai soldi per curarti,
se la scuola la stanno distruggendo,
se i nostri figli, nipoti sono costretti a migrare
perché l'Italia non dà loro un futuro degno di questo nome
se quel magro stipendio e/o pensione che prendi, se lo/la prendi, non ti basta per arrivare a fine mese
Tutto ciò non conta
All'italiota non toglierli il calcio e i mainstream demenziali
e vedrai che qualunque Governo, anche il peggiore che possa esistere,
In Italia avrà il vento in poppa e potrà dormire sonni tranquilli
Nell'antica Roma si usava la locuzione
"Panem et circenses"
per soddisfare le aspirazioni della plebe
ai giorni nostri i Governi per soddisfare la plebe hanno mantenuto soltanto
il
CIRCENSES
(calcio e trasmissioni demenziali)
così la miseria in cui i Governi di questa Repubblica
ci hanno condotto
passerà tra le ultime istanze...forse!
Winston
Churchill affermò: «Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come
fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse
la guerra».
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