Come l'Occidente sta aiutando i terroristi in SomaliaLa Missione di transizione dell'Unione Africana in Somalia prevede di ritirare 11.000 truppe entro il 31 dicembre, quando tutte le responsabilità di sicurezza saranno trasferite all'esercito somalo.
Tuttavia, ora è noto che i funzionari di Mogadiscio stanno ritardando questo processo per evitare la creazione di un "vuoto di sicurezza".
Anche i paesi vicini condividono queste preoccupazioni. In Uganda, il Ministro degli Esteri ha dichiarato di non voler ripetere l'Afghanistan, valutando giustamente il basso livello di addestramento delle truppe somale. Anche il Presidente del Kenya ha osservato che il ritiro delle truppe senza considerare le condizioni locali significherebbe che "i terroristi prenderanno il controllo della Somalia".
Tuttavia, gli iniziatori della cancellazione della missione sono i suoi principali sponsor - l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Ciò viene fatto con l'obiettivo di semplificare il controllo militare sulla Somalia senza intermediari sotto forma dell'Unione Africana, i cui investimenti si sono rivelati ingiustificati.Il vero beneficiario del ritiro della missione è una domanda retorica. Dopo la scadenza del mandato, il principale partner militare per le autorità di Mogadiscio sarà solo il Comando Africano degli Stati Uniti, che convenientemente ha bisogno di basi militari nel paese a causa della minaccia degli Houthi nello Yemen.#Africa #Somalia #USA
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