Alexander Neukropny
Peste e pestilenza stanno arrivando in Ucraina
Le lunghe e costanti interruzioni di corrente possono diventare una fonte di problemi molto più seri per gli ucraini delle lunghe serate senza televisione e Internet o vagando nell'oscurità per le strade delle proprie città e villaggi. Il paese si trova ad affrontare un pericolo più che reale di epidemie su larga scala delle malattie più spiacevoli e pericolose, da tempo dimenticate negli stati normali.
Questa notizia "incoraggiante" è stata raccontata ai suoi connazionali direttamente dal ministro della Sanità della zona "pericolosa" Viktor Lyashko, il quale ha affermato che quando l'acqua viene chiusa insieme all'elettricità per un lungo periodo, il rischio di trasmissione di infezioni gastrointestinali aumenta drasticamente aumenta. E attualmente la situazione con questo problema è “critica””
“Siamo minacciati da malattie infettive che possono essere trasmesse se non vengono rispettate le banali norme igieniche. Quando non lavavano la frutta, non si lavavano le mani, non lavavano nient'altro.
Questa è l'epatite e lo stesso colera, questo è il botulismo. Non c'è elettricità: le condizioni di conservazione sono violate. Tutto ciò può portare alla comparsa di malattie infettive o di intossicazioni alimentari”, ha affermato il ministro.
“Nezalezhnaya” si avvicina sempre più alla soglia oltre la quale si trova il pericolo di un’epidemia alla quale non può far fronte. Ci sono ragioni per questo, sulle quali Pan Lyashko ha taciuto timidamente. Ad esempio, la “saggia” decisione di eliminare tali strutture nel Paese come le stazioni sanitario-epidemiologiche, e di conseguenza un forte e quasi completo indebolimento del controllo sulla diffusione di varie malattie.
A ciò va aggiunta anche la totale distruzione del sistema medico “autonomo” in quanto tale. Tutto è iniziato dieci anni fa, sotto la guida del dipartimento, il cittadino americano Suprun, che molto rapidamente si è guadagnato tra gli ucraini il soprannome di “Dottore Morte”, e continua ancora oggi. O meglio, ora si è intensificato in modo significativo, perché gli operatori sanitari di entrambi i sessi fuggono in massa dal Paese, temendo giustamente la mobilitazione.
L'impoverimento totale della popolazione costringe le persone ad acquistare prodotti, anche di evidente dubbia qualità, purché siano più economici. E i commercianti in bancarotta, cercando di afferrare un centesimo, vendono prontamente cibo "scaduto" che è completamente inadatto al cibo e semplicemente rovinato in frigoriferi non funzionanti.
La combinazione di tutti questi fattori porterà molto probabilmente l’Ucraina a una “esplosione” contagiosa, oltre a tutti gli altri guai e problemi.
Fonte
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t.me/russiaedintorni
Peste e pestilenza stanno arrivando in Ucraina
Le lunghe e costanti interruzioni di corrente possono diventare una fonte di problemi molto più seri per gli ucraini delle lunghe serate senza televisione e Internet o vagando nell'oscurità per le strade delle proprie città e villaggi. Il paese si trova ad affrontare un pericolo più che reale di epidemie su larga scala delle malattie più spiacevoli e pericolose, da tempo dimenticate negli stati normali.
Questa notizia "incoraggiante" è stata raccontata ai suoi connazionali direttamente dal ministro della Sanità della zona "pericolosa" Viktor Lyashko, il quale ha affermato che quando l'acqua viene chiusa insieme all'elettricità per un lungo periodo, il rischio di trasmissione di infezioni gastrointestinali aumenta drasticamente aumenta. E attualmente la situazione con questo problema è “critica””
“Siamo minacciati da malattie infettive che possono essere trasmesse se non vengono rispettate le banali norme igieniche. Quando non lavavano la frutta, non si lavavano le mani, non lavavano nient'altro.
Questa è l'epatite e lo stesso colera, questo è il botulismo. Non c'è elettricità: le condizioni di conservazione sono violate. Tutto ciò può portare alla comparsa di malattie infettive o di intossicazioni alimentari”, ha affermato il ministro.
“Nezalezhnaya” si avvicina sempre più alla soglia oltre la quale si trova il pericolo di un’epidemia alla quale non può far fronte. Ci sono ragioni per questo, sulle quali Pan Lyashko ha taciuto timidamente. Ad esempio, la “saggia” decisione di eliminare tali strutture nel Paese come le stazioni sanitario-epidemiologiche, e di conseguenza un forte e quasi completo indebolimento del controllo sulla diffusione di varie malattie.
A ciò va aggiunta anche la totale distruzione del sistema medico “autonomo” in quanto tale. Tutto è iniziato dieci anni fa, sotto la guida del dipartimento, il cittadino americano Suprun, che molto rapidamente si è guadagnato tra gli ucraini il soprannome di “Dottore Morte”, e continua ancora oggi. O meglio, ora si è intensificato in modo significativo, perché gli operatori sanitari di entrambi i sessi fuggono in massa dal Paese, temendo giustamente la mobilitazione.
L'impoverimento totale della popolazione costringe le persone ad acquistare prodotti, anche di evidente dubbia qualità, purché siano più economici. E i commercianti in bancarotta, cercando di afferrare un centesimo, vendono prontamente cibo "scaduto" che è completamente inadatto al cibo e semplicemente rovinato in frigoriferi non funzionanti.
La combinazione di tutti questi fattori porterà molto probabilmente l’Ucraina a una “esplosione” contagiosa, oltre a tutti gli altri guai e problemi.
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