Berlusconi e Putin. L'Italia e la Russia.

 

Berlusconi e Putin. L'Italia e la Russia.

Vi proponiamo il pensiero del canale Telegram Lombardia-Russia, in fondo per correttezza citiamo il link.

Condividiamo l'analisi fatta. Berlusconi che piacesse o meno è stato fatto fuori per motivi geopolitici. I suoi procedimenti penali, giusti o ingiusti che fossero avevano origine geopolitica(ciò non vuole dire che Silvio fosse un Santo).
Ma soprattutto siamo convinti che: PARTE DELLA MAGISTRATURA ITALIANA È IL BRACCIO ARMATO DELL'ELITE GLOBALISTA.

Inutile girarci attorno. Silvio Berlusconi aveva capito tutto già nel 2002 quando fece l'accordo di Pratica di Mare

Lo avesse fatto chiunque altro gli avrebbero dato il NOBEL e sarebbe sorto a rango di STATISTA

Siccome lo ha fatto lui nessuno lo ricorda. Ma era e resta l'unica cosa da fare

La Russia è una Nazione amica e alleata e Berlusconi lo sapeva bene

Accordo con Russia da una parte e Libia dall'altra significava avere copertura militare ed economica oltre ad un argine contro l'immigrazione irregolare e clandestina. Saltato Gheddafi ammazzato da Killary Clinton, siamo letteralmente stati invasi. Saltata la Russia per colpa delle politiche folli di NATO e UE, senza la sua energia ottima e a basso costo, le aziende falliscono

E infatti, anche per questo, Berlusconi è stato massacrato dalla magistratura per 30 anni. Magistratura che altro non è che il braccio armato delle élite globaliste che comandano da Londra e Washington

Tutto gira attorno a questo, la Russia andava tenuta stretta come amico ed alleato e invece, i malati di mente delle élite globaliste, bramano da sempre di conquistarla, di controllarla, di smembrarla e di impossessarsi delle sue infinite risorse e materie prime

Ma la Storia non perdona. Non c'è riuscito Napoleone. Non c'è riuscito Hitler. Non ci riuscirà la NATO

Ultimo ma non ultimo. A Berlusconi non viene neanche riconosciuta la reciproca ed enorme amicizia, rispetto e stima che lo legava al Presidente Putin. Perché in pochi notano che quando la Russia parla di nemici, ben poche volte Roma viene inserita nell'elenco, nonostante le porcate fatte dal governo Meloni. E se saremo "graziati" da Mosca, anche questo, sarà solo ed esclusivamente grazie all'amicizia al rispetto e alla stima che Putin aveva per Silvio Berlusconi, probabilmente uno dei pochi politici europei che gli ha dimostrato rispetto, amicizia e stima vera, ed è stato contraccambiato dal presidente russo. Il magone che aveva Putin quando ha commentato la morte di Silvio Berlusconi e ricordato quello che di buono ha fatto per l'Italia e la Russia, non ha bisogno di commenti e dice tutto.
 

FONTE: https://t.me/LombardiaRussiaGeN


https://t.me/terzaroma