Translate

lunedì 30 giugno 2025

MIGRANTI: CASSANO, 'DAI GIUDICI NESSUNA INVASIONE DI CAMPO, LA POLITICA CI RISPETTI' (2) =

ADN0077 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MIGRANTI: CASSANO, 'DAI GIUDICI NESSUNA INVASIONE DI CAMPO, LA POLITICA CI RISPETTI' (2) = 'Denigrare un altro potere dello Stato non giova all'armonia del Paese' (Adnkronos) - "La Suprema Corte, come ho detto tante volte, si pone in costante dialogo e confronto non solo all'interno della Corte stessa , ma anche con tutti i giudici di merito, con gli avvocati e con il mondo dell'università. Siamo un'unica comunità giuridica - afferma Cassano in un'intervista a 'La Stampa' - il cui scopo è fornire un'interpretazione completa e avvertita delle norme. Lo Stato di diritto, per poter funzionare, ha bisogno che ciascuno dei suoi organi operi correttamente nel rispetto delle attribuzioni e dei compiti altrui. Demonizzare o denigrare sistematicamente un altro potere dello Stato non giova né all'armonia del Paese nel suo complesso né alla fiducia che i cittadini devono riporre nelle istituzioni". "Mi meraviglio che il ministro che ha esercitato per lunghi anni l'attività di magistrato, si mostri incredulo di fronte a quella che è un'attività istituzionale dell'ufficio studi della Corte di Cassazione. Se poi dissente dalle interpretazioni tecniche, rispetto il suo giudizio e la sua valutazione politica. continua Cassano - Non spetta a noi sindacare le scelte politiche, noi dobbiamo valutare le ricadute tecniche". Sull'aumento dei reati e delle pene, Cassano afferma che "la continua proliferazione normativa, il susseguirsi di tante leggi settoriali, spesso sulla base di situazioni di necessità e urgenza non favorisce la stabilità del quadro normativo. Il principio di proporzionalità della pena, e prima ancora delle sanzioni, è vincolante per tutti i poteri dello Stato. Tutte le volte che si incide sulle pene, ci si deve porre il problema di proporzionalità tra la pena prevista per quel reato e quelle previste per altri reati che riguardano offese analoghe. La sanzione non è una vendetta e la pena dev'essere proporzionata e personalizzata per ciascuno". (Red-Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-GIU-25 08:44  

Nessun commento:

Posta un commento