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mercoledì 15 settembre 2010

SICUREZZA STRADALE: VIGNAIOLI, ETILOMETRO E' INAFFIDABILE



(ANSA) - MILANO, 15 SET - Si' al consumo moderato e
consapevole del vino, no al proibizionismo indifferenziato dell'
etilometro, lo strumento usato per misurare il tasso alcolico
degli automobilisti. E' il concetto ripetuto piu' volte a Milano
dai relatori all'incontro su 'Etilometro: proibizionismo o
semplice business?', promosso dalla Fivi, Federazione Italiana
Vignaioli Indipendenti, che riunisce 600 vignaioli, produttori
di 3,5 milioni di ettolitri di vino, pari a un fatturato di
mezzo miliardo di euro.
Secondo Costantino Charrere, presidente della Fivi, ''la
sacrosanta lotta agli abusi dell'alcol ha coinvolto troppo il
comparto del vino, il cui consumo continua a calare, perche' non
lo si e' saputo distinguere dagli altri alcolici''. E l'
introduzione dell' etilometro nel codice della strada, per
Charrere, ''ha profondamente modificato le abitudini di consumo:
un cliente su tre non beve piu' al ristorante''.
Ma ''l'etilometro a fiato e' inaffidabile e non e' in grado
di attestare realmente la capacita' di guida e la sobrieta'
dell' automobilista'' per il presidente Fivi, che ha portato la
testimonianza registrata di un esperto, quale lo pneumologo
Michael Hlastala dell'Universita' di Seattle. Secondo l' esperto
americano, infatti, ''il test dell' etilometro si basa sull'
assunto che la concentrazione di alcol nell' ultima porzione di
aria espirata sia pari a quella presente negli alveoli polmonari
e in rapporto diretto con la quantita' di alcol presente nel
sangue, cosa che non corriponde a verita'''.
Charrere, quindi, offre una soluzione concreta proponendo di
''utilizzare al posto dell'etilometro, strumenti efficaci per la
costatazione del livello di sobrieta' e di capacita' di guida,
come il 'riflessometro', che in tempo reale misura uno dei
requisiti essenziali per una guida sicura e cioe' la rapidita'
di risposta a uno stimolo esterno''. Ma propone anche 'prove di
sobrieta'', come camminare lungo una linea retta, stare su una
gamba, toccarsi il naso col dito. (ANSA).

BRA
15-SET-10 16:18 NNNN

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