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martedì 26 aprile 2011

AGENZIE ODIERNE SUL NUCLEARE. "NUCLEARE: FORUM AMBIENTALISTA, BERLUSCONI CONFESSA BLUFF = GOVERNO HA PAURA DI DARE PAROLA AI CITTADINI E SABOTA REFERENDUM"..."Berlusconi: Stop solo per evitare referendum -punto"..."NUCLEARE: BERLUSCONI, E' L'ENERGIA PIU' SICURA "



NUCLEARE: VENDOLA E DI PIETRO, SIAMO ALL'IMBROGLIO DI BERLUSCONI =
(AGI) - Roma, 26 apr. - Oggi il governo rende manifesto
l'imbroglio sul nucleare: e' l'opinione espressa in due
dichiarazioni dal leader di Sel Nichi Vendola e da quello
dell'Idv Antonio Di Pietro.
"Le parole di Berlusconi sono l'immediata conferma - se mai
ce ne fosse stato bisogno - dell'intenzione del governo di
voler prendere in giro gli italiani, calpestando in modo
arrogante e cialtronesco, il loro diritto ad esprimersi su una
questione, come quella dell'energia nucleare, da cui dipende la
sicurezza ambientale e la sopravvivenza delle generazioni
future del nostro Paese", spiega Vendola, "Dopo questa aperta
dichiarazione d'intenti del governo al limite dell'imbroglio,
ci auguriamo che la Corte di Cassazione ne tenga conto al
momento di valutare la sopravvivenza del quesito referendario.
E' quanto mai evidente che a questo punto il 12 giugno si
andra' a votare e il popolo italiano si esprimera'
democraticamente su nucleare, acqua pubblica, legittimo
impedimento".
Reazione analoga quella di Di Pietro: "Berlusconi ha
confessato, oggi abbiamo la prova dell'imbroglio, da noi
denunciato sin dal primo momento. Non vuole rinunciare al
nucleare, ma vuole solo bloccare il referendum perche' ha paura
del risultato delle urne. Infatti, per sua stessa ammissione,
vuole sospendere per un anno o due il ritorno all'atomo per poi
ridargli vita con piu' forza. Bloccare il referendum, in queste
condizioni, significa violare un diritto costituzionale
garantito a quel milione di cittadini che lo ha richiesto
formalmente. Per questa ragione, il Capo dello Stato dovrebbe
impedire tale misfatto, e ci auguriamo che lo faccia senza
alcun indugio".(AGI)
Nic
261443 APR 11

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NUCLEARE. GREENPEACE: MORATORIA E' PAGLIACCIATA CONTRO REFERENDUM
TECNOLOGIA IN DECLINO, MA BERLUSCONI HA TESTA RIVOLTA A PASSATO.

(DIRE) Roma, 26 apr. - Le dichiarazioni del presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi "svelano, se ce ne fosse ancora
bisogno, il segreto di pulcinella: la moratoria sul nucleare e'
una vergognosa pagliacciata per evitare il referendum del 12
giugno". Lo dichiara il direttore esecutivo di Greenpeace Italia,
Giuseppe Onufrio, a proposito delle affermazioni di Silvio
Berlusconi sui motivi che hanno spinto il governo a decidere la
moratoria sul nucleare.
Il nucleare, spiega Onufrio, e' una tecnologia "in declino e
puo' sembrare 'il futuro per tutto il mondo' soltanto a una
persona la cui testa in questa materia e' rivolta al passato".
Infatti "il peso del nucleare sulla produzione di elettricita'
globale e' sceso dal 17,5% del 1999 al 13% del 2009, e questa
tendenza continuera'- avverte il direttore di Greenpeace- dopo
Fukushima, infatti, sara' piu' difficile estendere la vita utile
degli impianti piu' vecchi, cosa che accelerera' il declino del
settore, che e' gia' in atto".

(Com/Amb/ Dire)
16:03 26-04-11 begin_of_the_skype_highlighting            03 26-04-11      end_of_the_skype_highlighting

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NUCLEARE: ECODEM, BERLUSCONI CONFERMA TENTATIVO DI IMBROGLIO =
NON SMOBILITARE IMPEGNO SU REFERENDUM IN ATTESA PRONUNCIA
CASSAZIONE

Roma, 26 apr. (Adnkronos) - Sul nucleare "Berlusconi conferma il
tentativo di imbroglio''. Lo dichiara il presidente nazionale di
Ecologisti Democratici Fabrizio Vigni in una nota commentando le
dichiarazioni del Premier al termne dell'incontro a Roma con il
presidente francese Nicolas Sarkozy.

''Eccola qua, direttamente dalle parole di Berlusconi, - contin
ua Vigni - la conferma di quanto il governo abbia paura del voto degli
italiani: nessun ripensamento, dice il presidente del Consiglio, la
moratoria e' solo per evitare il referendum. Eccolo qua, il finto
paladino della sovranita' popolare che scappa di fronte al temutissimo
pronunciamento dei cittadini. E' un ridicolo tentativo di imbroglio:
non vi consento di decidere ora con il referendum; ma prima o poi,
sperando in tempi migliori, ci riprovero'. Sara' bene che gli italiani
se lo ricordino, gia' in occasione delle prossime amministrative".

"Sara' bene, ovviamente, non smobilitare l'impegno attorno al
referendum, in attesa delle decisioni della Cassazione, e rafforzare
l'impegno per impedire ogni tentativo truffaldino di ritorno al
nucleare''.

(Sec-Arm/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 15:52

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NUCLEARE: FORUM AMBIENTALISTA, BERLUSCONI CONFESSA BLUFF =
GOVERNO HA PAURA DI DARE PAROLA AI CITTADINI E SABOTA REFERENDUM

Roma, 26 apr. (Adnkronos) - "Berlusconi ha semplicemente
confessato il bluff che gli ambientalisti da giorni denunciavano:
fanno slittare il nucleare per paura del referendum, pronti a
riproporlo appena sara' finita l'onda emotiva di Fukushima. Siamo
all'ipocrisia totale e allo sdegno delle regole democratiche: il
governo ha paura di dare la parola ai cittadini e per questo sabota la
consultazione popolare". Lo afferma Ciro Pesacane, presidente del
Forum Ambientalista, commentando quanto dichiarato dal premier al
termine del vertice con il presidente francese Nicolas Sarkozy.

"Berlusconi fa capire che in futuro e' intenzionato a riproporre
l'atomo senza capire quindi la pericolisita' del nucleare e lo dice
proprio oggi, a 25 anni dal disastro di Chernobyl. Siamo
all'incoscienza totale di una classe dirigente. E poi per cosa? Per
far arrocchire la lobby del nucleare perche' i cittadini non avranno
nemmeno nessun vantaggio sulla bolletta. Anzi. Sara' solo un costo
economico e un pericolo per la salute di noi tutti. A questo punto non
ci resta che insistere affinche' si faccia il referendum".

(Sec-Arm/Zn/Adnkronos)
26-APR-11 15:49

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NUCLEARE. SENATORI PD: BERLUSCONI RIVENDICA SCIPPO DI DEMOCRAZIA
DELLA SETA E FERRANTE: HA VOLUTO LEGGE TRUFFA PER AGGIRARE VOTO.

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Il caudillo Berlusconi oggi ha
rivendicato di fronte a Sarkozy lo scippo di democrazia che ha
compiuto ai danni dei cittadini italiani, assumendosi il merito
di aver voluto una legge truffa che avesse lo scopo preciso di
aggirare l'ostacolo del referendum sul nucleare". Lo dichiarano i
senatori del Pd, Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.
"Un'altra pessima giornata per la democrazia del nostro paese-
lamentano i senatori Pd- ma Berlusconi non si illuda, perche' il
nucleare nel nostro paese comunque sia non tornera' mai: la
schiacciante maggioranza dei cittadini da tempo, ben prima della
tragedia giapponese, e' contraria alle centrali atomiche sul
territorio italiano".
Insomma, "uno spudorato Berlusconi- continuano Della Seta e
Ferrante- ha confermato quanto avevamo denunciato giorni fa,
ovvero che l'emendamento abrogativo del Governo fosse in realta'
solo una manovra diversiva che consentisse di negare ai cittadini
la possibilita' di esprimersi tramite lo strumento referendario".
Il presidente del Consiglio, "forse per non dover ammettere il
fallimento della politica energetica del governo di fronte a
Sarkozy e all'industria nucleare francese, rimanda la questione
di uno o due anni- aggiungono- nella speranza di un'opinione
pubblica piu' favorevole, dimenticandosi pero' del fatto che gli
italiani, mesi prima di Fukushima, erano gia' per piu' dei due
terzi contrari al ritorno dell'atomo in Italia".
Per il nostro paese, "che non deve scontare il debito
nucleare- concludono Della Seta e Ferrante- l'opzione zero
costituisce un enorme vantaggio competitivo, che va sfruttato
utilizzando a pieno le risorse costituite dalle energie
rinnovabili e dell'efficienza energetica".

(Com/Amb/ Dire)
15:44 26-04-11

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NUCLEARE:POPOLO ANTI-ATOMO IN PIAZZA,BERLUSCONI SVELA TRUFFA
FINALMENTE PREMIER DICE VERITA'; OGGI 25/O CERNOBYL
(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Ogni tanto Berlusconi svela le sue
truffe come questa del nucleare. Il presidente del Consiglio
finalmente ha detto la verita' sul ritorno all'atomo''. Questa
la posizione del Comitato anti-atomo 'Vota si' al referendum'
per dire no al nucleare, che con il suo popolo e' sceso in
piazza in occasione del 25/o anniversario del disastro di
Cernobyl.
Il Comitato per il referendum del 12 e 13 giugno sul nucleare
ha cominciato da pochi minuti il primo dei due sit-in previsti
per il pomeriggio: la manifestazione ha preso vita davanti all'
ambasciata del Giappone in via Quintino Sella a Roma, e sempre
nella capitale si spostera' piu' tardi sotto le finestre della
sede diplomatica dell'Ucraina, in piazza Verdi.
''Chiederemo alla Corte di Cassazione - aggiungono dal
Comitato - di non abrogare il quesito sul referendum''. A
proposito delle parole del premier Berlusconi, il Comitato fa
sapere che ''francamente e' un'illusione che gli italiani tra un
anno o due dimentichino l'incidente di Fukushima anche perche'
hanno buona memoria come dimostra il ricordo a distanza di 25
anni della tragedia di Chernobyl''.
Infine, secondo il popolo anti-atomo, le affermazioni del
premier di oggi ''sono servite per rabbonire Sarkozy e l'
industria nucleare francese''. (ANSA).

Y99-GU/IMP
26-APR-11 15:35 NNNN
NUCLEARE: DONADI, BERLUSCONI AMMETTE TRUFFA =

Roma, 26 apr. (Adnkronos) - "Berlusconi ammette la truffa. Vuole
impedire ai cittadini di esprimersi sapendo che gli italiani
bocceranno la follia del nucleare. L'ammissione di Berlusconi e'
gravissima e conferma ancora una volta la sua indole antidemocratica.
Questo governo, nonostante la tragedia di Fukushima, vuole imporre le
centrali nucleari agli italiani prendendoli in giro con la moratoria
di un anno''. Lo afferma Massimo Donadi, presidente dei deputati di
Idv, commentando le dichiarazioni del presidente del Consiglio sul
nucleare.

''La nostra battaglia contro l'atomo, pericoloso ed
antieconomico, si fermera' soltanto quando avremo la certezza che la
politica energetica italiana sara' incentrata sulle fonti sicure,
pulite e rinnovabili'', conclude Donadi.

(Pol-Mon/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 15:34

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NUCLEARE: IDV, BERLUSCONI HA AMMESSO BOICOTTAGGIO REFERENDUM =

Roma, 26 apr. (Adnkronos) - "Berlusconi ha candidamente ammesso
di aver boicottato i referendum per timore che il progetto nucleare
fosse cancellato dagli italiani". Lo afferma il capogruppo dell'Idv in
Senato, Felice Belisario commentando le dichiarazioni del premier
Berlusconi al termine del vertice con il presidente francese Nicolas
Sarkozy.

"Il premier ha deliberatamente tolto ai cittadini il diritto di
esprimersi sapendo che la sua folle strategia e' contro la volonta'
degli italiani. Se questo e' il rispetto che ha nei confronti del suo
Paese, - continua Belisario - a questo punto il voto dei cittadini e'
l'unico modo per risolvere la 'questione democratica' che pesa come un
macigno sull'Italia a causa di un Governo incapace e illiberale".

"Berlusconi, autentico truffatore politico, ha anche fissato una
data per il ritorno del nucleare: tra un paio d'anni, e magari anche
prima, il Governo si gettera' a capofitto nell'affare dell'atomo. Per
questo il referendum contro le centrali atomiche resta valido e
necessario, insieme a quello contro la privatizzazione dell'acqua su
cui la maggioranza sta tentando la stessa manovra ingannatrice. Non
basteranno questi bluff a fermare la mobilitazione sociale che il re
del bunga bunga teme di piu', quella contro il legittimo impedimento:
l'Italia dei Valori - conclude Belisario - si battera' fino in fondo
per consentire ai cittadini di difendere la nostra democrazia dagli
usi, abusi e soprusi di un Governo pasticcione e imbroglione''.

(Sec/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 15:33

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NUCLEARE. BIANCHI: DOPO PAROLE PREMIER RIMANE VALIDO REFERENDUM
PIANO GOVERNO ANCORA IN PIEDI INSIEME AD AFFARI MILIARDARI EDF.

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Berlusconi ha chiarito oggi il senso
dell'emendamento del governo sulle centrali nucleari. Berlusconi
stesso dice che e' solo un rinvio per paura del giudizio degli
elettori e in spregio alle regole della democrazia che impongono
al governo il rispetto di un referendum gia' indetto per il 12 e
13 giugno prossimi. In quel decreto omnibus non c'e' di fatto
nessuna abrogazione del decreto per riportare il nucleare in
Italia". Lo dichiara in una nota, Stella Bianchi, responsabile
Ambiente del Pd.
"Il piano sbagliato del governo e' in piedi, come Berlusconi
si affretta a confermare a Sarkozy, e con esso gli affari
miliardari per Edf sulle tasche dei cittadini italiani- continua
Bianchi- insieme alla sorridente svendita di una parte importante
dell'industria alimentare italiana. E se il piano di ritorno al
nucleare rimane valido allora anche il quesito referendario sulla
decisione di tornare o meno al nucleare mantiene la sua
validita'".
Il presidente del Consiglio, conclude Stella Bianchi, "ha la
presunzione di dire proprio oggi che l'energia nucleare e' la
piu' sicura al mondo esattamente il giorno dell'anniversario
della catastrofe di Cernobyl. Se Berlusconi e' cosi' convinto da
sfidare migliaia di morti, lutti, dolore, terreni contaminati
perche' mai dovrebbe temere il giudizio degli italiani contro il
suo nucleare?".

(Com/Amb/ Dire)
15:30 26-04-11 begin_of_the_skype_highlighting            30 26-04-11      end_of_the_skype_highlighting

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Nucleare/ Belisario (Idv): Berlusconi vero truffatore politico
"Ha ammesso di aver boicootato referendum per timore delle urne"

Roma, 26 apr. (TMNews) - "Berlusconi ha candidamente ammesso di
aver boicottato i referendum per timore che il progetto nucleare
fosse cancellato dagli italiani: il premier ha deliberatamente
tolto ai cittadini il diritto di esprimersi sapendo che la sua
folle strategia contro la volont degli italiani. Se questo
il rispetto che ha nei confronti del suo Paese, a questo punto
il voto dei cittadini l`unico modo per risolvere la `questione
democratica` che pesa come un macigno sull'Italia a causa di un
Governo incapace e illiberale". Lo afferma il Capogruppo dell`Idv
in Senato, Felice Belisario.

"Berlusconi - sostiene Belisario - autentico truffatore politico,
ha anche fissato una data per il ritorno del nucleare: tra un
paio d`anni, e magari anche prima, il Governo si getter a
capofitto nell`affare dell`atomo. Per questo il referendum contro
le centrali atomiche resta valido e necessario, insieme a quello
contro la privatizzazione dell`acqua su cui la maggioranza sta
tentando la stessa manovra ingannatrice. Non basteranno questi
bluff a fermare la mobilitazione sociale che il re de bunga bunga
teme di pi, quella contro il legittimo impedimento: l`Italia
dei Valori - conclude Belisario - si batter fino in fondo per
consentire ai cittadini di difendere la nostra democrazia dagli
usi, abusi e soprusi di un Governo pasticcione e imbroglione".

Gic

261528 apr 11

Nucleare/ Pd:Dopo le parole di Berlusconi referendum resta valido
Stella Bianchi: "Premier ha detto che da governo solo un rivio"

Roma, 26 apr. (TMNews) - "Berlusconi ha chiarito oggi il senso
dell'emendamento del governo sulle centrali nucleari. Berlusconi
stesso dice che solo un rinvio per paura del giudizio degli
elettori e in spregio alle regole della democrazia che impongono
al governo il rispetto di un referendum gi indetto per il 12 e
13 giugno prossimi". Lo ha detto Stella Bianchi, responsabile
Ambiente del Pd, chiarendo che "nel decreto omnibus non c' di
fatto nessuna abrogazione del decreto per riportare il nucleare
in Italia. E se il piano di ritorno al nucleare rimane valido -
ha affermato Bianchi - allora anche il quesito referendario sulla
decisione di tornare o meno al nucleare mantiene la sua validit.
Il presidente del Consiglio ha la presunzione di dire proprio
oggi che l'energia nucleare la pi sicura al mondo esattamente
il giorno dell'anniversario della catastrofe di Cernobyl. Se
Berlusconi cos convinto da sfidare migliaia di morti, lutti,
dolore, terreni contaminati - ha concluso Bianchi - perch mai
dovrebbe temere il giudizio degli italiani contro il suo
nucleare?".

Gic

261527 apr 11

NUCLEARE. VERDI: DA BERLUSCONI PROVA DI INGANNO REFERENDUM
"DA GOVERNO SOLO DIFFERIMENTO PER EVITARE VOTO DEMOCRATICO".

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Le dichiarazioni di Berlusconi sono la
prova provata dell'inganno del governo sul nucleare e
rappresentano l'interpretazione autentica sul fatto che dal punto
di vista giuridico la norma approvata al Senato e che ora passa
alla Camera e' solo un differimento". Lo dice in una nota il
presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, che aggiunge:
"Dopo queste dichiarazioni l'ufficio referendum della Corte di
Cassazione non puo' che confermare i referendum del 12 e 13
giugno. Quella proposta dal governo non e' uno stop ma
semplicemente uno stratagemma per non far svolgere i referendum
su nucleare e acqua e evitare, espropriando i cittadini italiani
di esprimersi direttamente su questioni fondamentali per il
Paese".
"Oggi e' chiaro che quello architettato dal governo e' un
imbroglio colossale- conclude Bonelli- Per questa ragione noi
Verdi continueremo la campagna per i referendum nella convinzione
che il 12 ed il 13 giugno i referendum su acqua e nucleare ci
saranno e che gli italiani potranno finalmente esprimersi su due
temi fondamentali per il futuro del Paese".

(Com/Mtr/ Dire)
15:24 26-04-11

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NUCLEARE. PDCI-FDS: BERLUSCONI VERGOGNOSO, È ORA CHE VADA A CASA
ESECUTIVO PRENDE IN GIRO ITALIANI SU TUTELA SALUTE E AMBIENTE.

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Premier vergognoso. Quanto rivelato da
Berlusconi dimostra che questo e' un governo di bugiardi
patentati. Siamo alle prese con un esecutivo che prende
sistematicamente in giro gli italiani. E' ora che se ne vada a
casa. La tutela della salute pubblica e il rispetto per
l'ambiente sono cose troppo serie per i giullari prestati alla
politica". Lo afferma Claudio Saroufim, responsabile Ambiente del
Pdci-Federazione della sinistra.

(Com/Amb/ Dire)
15:18 26-04-11

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NUCLEARE. WWF: NON E' VERO CHE FUKUSHIMA E' MENO DI CERNOBYL
"SI VUOLE TRANQUILLIZZARE L'OPINIONE PUBBLICA, MA PERICOLO C'E'".

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Dibattito paradossale e di cattivo gusto"
quello cui si e' assistito negli ultimi giorni, secondo cui
"l'incidente di Fukushima e' meno grave di quello di Cernobyl".
Lo afferma il Wwf in una nota commentando le dichiarazioni
rilasciate in occasione del 25esimo anniversario del'incidente
nucleare di Cernobyl.
Il governo giapponese ha ribadito oggi che "le due catastrofi
sarebbero di natura diversa e la quantita' di radioattivita'
rilasciata a Fukushima sarebbe di circa un decimo di quella
rilasciata a Cernobyl. Non si capisce l'obiettivo di questa
argomentazione- continua il comunicato- ma se ne comprende la
strumentalita', che vorrebbe, contro ogni evidenza,
tranquillizzare l'opinione pubblica sul nucleare la cui
pericolosita' e' ormai evidente a chiunque".
Nella nota il Wwf spiega che il problema delle radiazioni "non
puo' essere considerato solo in relazione all'intensita' di
queste ma anche in funzione del tempo di esposizione a cui le
persone sono sottoposte", i dati su Fukushima "sono tuttora da
verificare, data la reticenza del Governo nipponico e della Tepco
nel rilasciare informazioni sull'incidente e sulle sue ricadute".
Nel paragone tra i due incidenti nucleari "bisogna comunque
ricordare che la tecnologia del reattore di Cernobyl era
considerata ampiamente superata gia' al momento del
dell'esplosione, mentre quella dell'impianto di Fukushima, comune
a tante altre centrali nel mondo, era acclarata come sicura-
spiega il Wwf- a dimostrazione che l'energia atomica non e' mai
sicurezza".(SEGUE)

(Com/Amb/ Dire)
15:18 26-04-11

NNNN
NUCLEARE. WWF: NON E' VERO CHE FUKUSHIMA E' MENO DI CERNOBYL -2-


(DIRE) Roma, 26 apr. - Cambiano inoltre "il contesto e la
modalita' di intervento. Da una parte l'Ucraina, poco popolosa
con vastissime zone forestali, dall'altro il Giappone, affollato
e metropolitano con Tokyo a poco piu' di 200 km; da un lato
l'esercito ucraino sacrificato per realizzare il sarcofago di
cemento armato e fermare le emissioni; dall'altro i tecnici
giapponesi che combattono, per quanto possibile in termini di
sicurezza, con l'emergenza per trovare soluzioni non ancora
efficaci".
In Giappone dunque "abbiamo un'esposizione di intensita'
inferiore ma che coinvolge un numero molto maggiore di persone e
per un tempo significativamente piu' lungo. Ad oggi- continua la
nota- non e' possibile conoscere le conseguenze di questa crisi
nucleare ma purtroppo l'esperienza ci insegna che l'ottimismo in
questi casi non e' mai un buon alleato".
Fukushima dimostra che "l'imprevedibile e' tale per
definizione e pertanto nonostante le strutture abbiano
sostanzialmente retto sia allo tsunami che al terremoto, ben tre
sistemi di avvio al raffreddamento, l'uno alternativamente
all'altro, hanno fallito e potrebbero fallire ancora in altri
impianti con la stessa tecnologia. Il nucleare sicuro- conclude
il comunicato del Wwf- e' dunque soltanto uno slogan di marketing
e nel nostro paese dovrebbe fare i conti non solo con i problemi
di dissesto idrogeologico ma anche con il dissesto
amministrativo".

(Com/Amb/ Dire)
15:18 26-04-11

NNNN
NUCLEARE: MARINO (PD), BERLUSCONI TEME DI DAR VOCE ALLA GENTE =

Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - "Che premier generoso abbiamo,
vuole proteggere gli italiani dalle loro stesse paure. Non prendiamoci
in giro, il blitz che il Governo ha attuato ai danni del referendum
sul nucleare e' il frutto del delirio paternalistico di Silvio
Berlusconi, del suo timore di dar voce alla gente". Cosi' Ignazio
Marino, senatore del Partito Democratico, dopo le esternazioni del
premier nel corso della conferenza stampa al termine del vertice
italo-francese.

"Berlusconi -aggiunge Marino- sa che per costruire un solo
impianto servono almeno dieci anni? E' conscio che ci vorrebbero molto
piu' di cinque o sei centrali per risolvere il problema
dell'approvvigionamento energetico? Come e dove smaltiremo le scorie
nucleari? Faremo come gli Stati Uniti che hanno speso 7,7 miliardi di
dollari per il progetto di stoccaggio sotto la Yucca Mountain, mai
entrato in funzione?".

"L'energia dell'atomo, in verita', rappresenta un vantaggio solo
per coloro che riceveranno dallo Stato l'incarico di costruire le
centrali dal momento che nessun imprenditore privato sceglierebbe mai
di investire in un settore cosi' costoso e rischioso, al punto che le
compagnie assicuratrici rifiutano di stipulare polizze contro i rischi
per la salute", conclude.

(Pol-Mon/Zn/Adnkronos)
26-APR-11 15:17

NNNN
NUCLEARE: DI PIETRO, BERLUSCONI CONFESSA IMBROGLIO, COLLE INTERVENGA =

Roma, 26 apr. (Adnkronos) - ''Berlusconi ha confessato, oggi
abbiamo la prova dell'imbroglio, da noi denunciato sin dal primo
momento. Non vuole rinunciare al nucleare, ma vuole solo bloccare il
referendum perche' ha paura del risultato delle urne". Lo afferma in
una nota il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

"Infatti, per sua stessa ammissione, vuole sospendere per un
anno o due il ritorno all'atomo per poi ridargli vita con piu' forza.
Bloccare il referendum, in queste condizioni, significa violare un
diritto costituzionale garantito a quel milione di cittadini che lo ha
richiesto formalmente", aggiunge.

"Per questa ragione, il Capo dello Stato dovrebbe impedire tale
misfatto, e ci auguriamo che lo faccia senza alcun indugio'', conclude
Di Pietro.

(Pol-Mon/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 15:07

NNNN
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NUCLEARE: MARINO (PD), DA BERLUSCONI DELIRIO PATERNALISTICO

(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Che premier generoso abbiamo, vuole
proteggere gli italiani dalle loro stesse paure. Non prendiamoci
in giro, il blitz che il Governo ha attuato ai danni del
referendum sul nucleare e' il frutto del delirio paternalistico
di Silvio Berlusconi, del suo timore di dar voce alla gente''.
Cosi' Ignazio Marino, senatore del Partito Democratico, dopo le
esternazioni del premier nel corso della conferenza stampa al
termine del vertice italo-francese.
''Berlusconi - aggiunge Marino - sa che per costruire un solo
impianto servono almeno dieci anni? E' conscio che ci vorrebbero
molto piu' di cinque o sei centrali per risolvere il problema
dell'approvvigionamento energetico? Come e dove smaltiremo le
scorie nucleari? Faremo come gli Stati Uniti che hanno speso 7,7
miliardi di dollari per il progetto di stoccaggio sotto la Yucca
Mountain, mai entrato in funzione? L'energia dell'atomo, in
verita', rappresenta un vantaggio solo per coloro che
riceveranno dallo Stato l'incarico di costruire le centrali dal
momento che nessun imprenditore privato sceglierebbe mai di
investire in un settore cosi' costoso e rischioso, al punto che
le compagnie assicuratrici rifiutano di stipulare polizze contro
i rischi per la salute''. (ANSA).

SPA
26-APR-11 15:09 NNNN
NUCLEARE. SARKOZY: PRONTI AD ACCOGLIERVI A RIPRESA PROGRAMMA
ITALIA TROVERÀ PARTNER AMICHEVOLE

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Quando l'Italia riprendera' il suo
programma nucleare, trovera' nella Francia un partner accogliente
ed amichevole". Lo dice il presidente della Repubblica francese,
Nicolas Sarkozy, nel corso della conferenza stampa che chiude il
vertice a Villa Madama.
Rispetto alla moratoria decisa dal governo sul rientro
dell'Italia nel 'club atomico' in attesa di tempi migliori, "non
sta a me a giudicare le scelte del governo italiano- spiega
Sarkozy- e ne capisco il motivo". Ad agni modo, conclude il
presidente francese, "rispetto le decisioni dell'Italia, e
resteremo a disposizione per lavorare con voi e rispondere a
tutti i dubbi sulla sicurezza nucleare".

(Ran/ Dire)
14:59 26-04-11

NNNNNUCLEARE: SARKOZY, AL FIANCO ITALIA SE DECIDERA' DI TORNARE A ATOMO (2) =

(Adnkronos) - "Non giudico la decisione del governo italiano.
Capiamo le sue ragioni", sottolinea Sarkozy, commentando la decisione
del governo italiano di bloccare il nucleare. All'opinione pubblica
italiana, aggiunge il capo di Stato francese, "vorrei spiegare che
l'incidente di Cernobyl e' stato un incidente nucleare mentre quello
in Giappone non e' accaduto per colpa di un terremoto ma di uno
tsunami. E' lo tsunami che ha distrutto la centrale e fermato l'acqua
che serviva a raffreddare il motore e il combustibile". La Francia,
come l'Italia, continua Sarkozy, "non ha petrolio ne' gas ma grazie
alla scelta del generale De Gaulle ha scelto il nucleare e ora siamo
autonomi nell'elettricita' per l'80% . La Francia -aggiunge- non ha
scelto solo il nucleare ma anche le fonti rinnovabili come il solare e
l'eolico che ora pero' non bastano per compensare l'atomo".

Sarkozy sottolinea l'importanza ora di rafforzare la sicurezza
delle centrali, alcuni "gruppi francesi non hanno chiuso dei contratti
per vendere delle centrali perche' erano piu' care perche' piu'
sicure. Il vero dibattito e' quale livello di sicurezza serve per le
centrali. Noi abbiamo fatto la scelta di puntare alla sicurezza
perche' la loro sicurezza riguarda anche i nostro vicini", rileva
Sarkozy, annunciando che a giugno a Parigi si terra' una riunione
delle autorita' per la sicurezza del nucleare proprio per affrontare i
temi che riguardano la sicurezza delle centrali.

"La Francia se l'Italia scegliera' di tornare al nucleare e'
disponibile a lavorare con l'Italia e mettere a disposizione il know
how legato alla sicurezza. Non c'e' altra soluzione che la
trasparenza", ha concluso Sarkozy.

(Eca-Civ/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 14:54

NNNNNucleare/ Berlusconi: Stop solo per evitare referendum -punto
Resta energia del futuro. Contratti con Francia vanno avanti

Roma, 26 apr. (TMNews) - Lo stop del governo italiano al
referendum non è un addio definitivo all'energia prodotta
dall'atomo. Piuttosto è una pausa temporanea per evitare che il
referendum di giugno dopo la tragedia di Fukushima affossasse
definitivamente il piano italiano di ritorno al nucleare. A
chiarirlo è stato lo stesso premier Silvio Berlusconi nel corso
dell'incontro bilaterale Italia-Francia a Villa Madama. "Se
fossimo andati oggi - ha detto Berlusconi - a quel referendum il
nucleare non sarebbe stato possibile per molti anni a venire".
Berlusconi ha infatti voluto sottolineare che il governo italiano
resta convinto che "l'energia nucleare sia il futuro per tutto il
mondo". Pertanto vanno avanti anche gli accordi che l'Italia ha
già stretto con la Francia e in particolare quello tra l'italiana
Enel e la francese Edf: "I contratti continuano - ha precisato il
premier - non vengono abrogati". Porte aperte anche dalla Francia
che dopo il disastro giapponese comprende le ragioni dello stop
italiano. Infatti, il presidente francese Nicolas Sarkozy ha
spiegato che "nel giorno in cui i nostri amici italiani
decideranno di tornare al nucleare, la Francia sarà per l'Italia
un partner accogliente e amichevole".

Berlusconi nel corso della conferenza a Villa Madama ha
ricordato come l'Italia negli anni '70 fosse all'avanguardia
nella realizzazione di centrali nucleari, progetti che, a causa
"dell'ecologismo di sinistra che si è messo di traverso", ha
dovuto abbandonare. Da allora l'Italia acquista, ha spiegato il
premier "tutta l'energia che consuma dall'estero", con un
aggravio su famiglie ed imprese del 30-40 o anche 50 per cento di
costi aggiunti per le famiglie e le aziende italiane rispetto ad
esempio a quelle francesi che pagano di meno proprio per la
decisione di aver scelto il nucleare. La sicurezza è convinzione
profonda dei francesi. In Italia non c'è questa situazione e
l'evento giapponese, a seguito dei sondaggi che abitualmente
facciamo sull'opinione pubblica, ha spaventato ulteriormente i
nostri cittadini". È per questo che il governo "responsabilmente
- ha detto Berlusconi - ha ritenuto di introdurre questa
moratoria per restare nel nucleare e far sì che si chiarisca la
situazione giapponese e che magari dopo uno o due anni si possa
ritornare ad avere una opinione pubblica consapevole della
necessità di tornare all'energia nucleare".

Rbr-Glv-Rea-Tom-Spr/

261448 apr 11

 NUCLEARE. DI PIETRO: BERLUSCONI CONFESSA, HA PAURA DEL REFERENDUM
"OGGI ABBIAMO LA PROVA DELL'IMBROGLIO".

(DIRE) Roma, 26 apr. - "Berlusconi ha confessato, oggi abbiamo la
prova dell'imbroglio, da noi denunciato sin dal primo momento.
Non vuole rinunciare al nucleare, ma vuole solo bloccare il
referendum perche' ha paura del risultato delle urne". Lo dice il
leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
Infatti, prosegue Di Pietro, "per sua stessa ammissione, vuole
sospendere per un anno o due il ritorno all'atomo per poi
ridargli vita con piu' forza. Bloccare il referendum, in queste
condizioni, significa violare un diritto costituzionale garantito
a quel milione di cittadini che lo ha richiesto formalmente. Per
questa ragione, il Capo dello Stato dovrebbe impedire tale
misfatto, e ci auguriamo che lo faccia senza alcun indugio".

(Com/Vid/ Dire)
14:38 26-04-11 begin_of_the_skype_highlighting            38 26-04-11      end_of_the_skype_highlighting

NNNN
NUCLEARE. BERLUSCONI: CON REFERENDUM SAREBBE BLOCCATO... -2-


(DIRE) Roma, 26 apr. - "Vorrei spiegare il senso ed il perche'
della moratoria che abbiamo introdotto per quanto riguarda il
nucleare", spiega il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
In Francia "tra le varie comunita' si sviluppa una competizione"
per riuscire ad ospitare le nuove centrali, ricorda, visto che la
"totale sicurezza" degli impianti e' "una convinzione profonda
dei cittadini francesi", in Italia, invece, "non c'e' questa
situazione". Infatti, "l'accadimento giapponese", come e' venuto
fuori, "a seguito anche di sondaggi che abitualmente facciamo" ,
"ha spaventato ulteriormente i nostri cittadini" spiega il
presidente del Consiglio. Percio' e' risultato chiaro che "se
fossimo andati oggi a quel referendum", quello del 12 e 13 giugno
che oltre a quelle sul nucleare chiede di abolire le norme sulla
privatizzazione dell'acqua e sul legittimo impedimento, "il
nucleare in Italia non sarebbe stato possibile per molti anni a
venire", rivela Berlusconi.
Quindi, il governo "responsabilmente ha ritenuto di introdurre
questa moratoria- dice il capo dell'esecutivo- per far si' che si
chiarisca la situazione e che, magari, dopo un anno, dopo due
anni, si possa ritornare ad avere un'opinione pubblica
consapevole della necessita' di tornare all'energia nucleare, che
tra l'altro e' sempre molto piu' sicura".

(Ran/ Dire)
14:34 26-04-11

NNNNNUCLEARE. BERLUSCONI: CONTRATTI CON FRANCIA VANNO AVANTI -2-


(DIRE) Roma, 26 apr. - "Con la Francia abbiamo stipulato molti
contratti, contratti che non vengono abrogati, che continuano-
spiega Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio- anzi, stiamo
decidendo di andare avanti altri settori di questi contratti, ad
esempio quell della formazione, che e' una cosa assolutamente
molto importante".
Questa, conclude Berlusconi, "e' la posizione del governo
italiano, una posizione di buonsenso, per non aver rigettato la
possibilita' di proseguire verso quello che credo sia un destino
ineluttabile", quello dell'energia atomica, e la moratoria e'
"una decisione che ci rende molto piu' proiettati sulle
rinnovabili, anche se tuttavia sappiamo che nel mondo possono
arrivare a una quota sul totale dell'energia necessaria
assolutamente minore".

(Ran/ Dire)
14:28 26-04-11

NNNNNUCLEARE. BERLUSCONI: CONTRATTI CON FRANCIA VANNO AVANTI -2-


(DIRE) Roma, 26 apr. - "Con la Francia abbiamo stipulato molti
contratti, contratti che non vengono abrogati, che continuano-
spiega Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio- anzi, stiamo
decidendo di andare avanti altri settori di questi contratti, ad
esempio quell della formazione, che e' una cosa assolutamente
molto importante".
Questa, conclude Berlusconi, "e' la posizione del governo
italiano, una posizione di buonsenso, per non aver rigettato la
possibilita' di proseguire verso quello che credo sia un destino
ineluttabile", quello dell'energia atomica, e la moratoria e'
"una decisione che ci rende molto piu' proiettati sulle
rinnovabili, anche se tuttavia sappiamo che nel mondo possono
arrivare a una quota sul totale dell'energia necessaria
assolutamente minore".

(Ran/ Dire)
14:29 26-04-11

NNNNNUCLEARE: BERLUSCONI,REFERENDUM LO AVREBBE BLOCCATO PER ANNI

(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Se fossimo andati oggi a quel
referendum, il nucleare non sarebbe stato possibile per anni''.
E' quanto ha sottolineato il premier Silvio Berlusconi parlando
della decisione della moratoria sul nucleare. Dopo la vicenda
del Giappone, gli italiani si sono spaventati e ''abbiamo
deciso'' di aspettare ''uno o due anni perche' si
tranquillizzino'', attendendo cosi' ''che ci sia un'opinione
pubblica piu' consapevole della necessita' di tornare al
nucleare'', ha aggiunto.(ANSA).

PEN
26-APR-11 14:18 NNNN**NUCLEARE: BERLUSCONI, CON MORATORIA CONTRATTI NON VENGONO ABROGATI** =

Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - "Con la Francia abbiamo stipulato
molti contratti" per lo sviluppo dell'energia nucleare e nonostante la
moratoria "non vengono abrogati e stiamo decidendo di mandare avanti
tanti settori di questi contratti, per esempio quello della
formazione". Lo ha affermato il presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi nella conferenza stampa congiunta con il presidente
francese Nicolas Sarkozy al termine del vertice a Villa Madama.

(Sam/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 14:10

NNNNNucleare/ Berlusconi: Ancora convinti, referendum da evitare
"Questo il motivo della moratoria, ma atomo è sicuro"

Roma, 26 apr. (TMNews) - "In Italia l'accadimento giapponese - lo
abbiamo visto a seguito dei sondaggi che facciamo - ha spaventato
ulteriormente i nostri cittadini. Se fossimo andati a quel
referendum, il nucleare non sarebbe stato possibile per molti
anni a seguire. Per questo il governo ha responsabilmente deciso"
per la moratoria", in modo da "far si che si possa tornare a un
opinione pubblica consapevole della necessità di avere energia
nucleare", che rappresenta "un destino ineluttabile". Lo ha detto
il premier Silvio Berlusconi in conferenza stampa a Palazzo Chigi
con il Presidente francese Nicolas Sarkozy, dicendosi "convinto
che il nucleare sia il futuro".

Berlusconi ha quindi spiegato così "il senso e il perchè della
moratoria sul nucleare in Italia". Prima di tutto, "siamo
assolutamente convinti che il nucleare sia il futuro: eravamo i
primi al mondo, Enrico Fermi era italiano, eravamo
all'avanguardia negli anni '70. L'ecologismo di sinistra si è
messo di traverso e l'Italia ha dovuto interrompere i lavori di
centrali quasi terminate. Da allora dobbiamo acquisire tutta
l'energia dall'estero, con un costo sull'economia e le famiglie,
il 30-40% in più rispetto ai competitori, addirittura il 50%
rispetto ai francesi, grazie alla loro decisione di costruire 60
centrali in assoluta sicurezza".

Peraltro "i cittadini francesi sono convinti della sicurezza,
tanto che quando si decide di costruire una nuova centrale mi
risulta che ci sia una competizione tra le varie regioni per
ospitare la centrale". Ma in Italia "non c'è questa convinzione,
l'accadimento giapponese ha spaventato ulteriormente i nostri
cittadini". Dunque "se fossimo andati oggi al referendum, il
nucleare sarebbe stato impossibile per anni: il Governo
responsabilmente ha introdotto la moratoria, sperando che tra due
anni ci sia un'opinione pubblica consapevole della necessità
nucleare". Una posizione "di buonsenso per non aver rigettato per
chissà quanto tempo quello che è un destino ineluttabile", visto
che l'energia nucleare "è ancora la più sicura". Questa
decisione, ha concluso Berlusconi, "ci rende più proiettati verso
le rinnovabili, che però sappiamo possono arrivare a percentuali
assolutamente minori del fabbisogno di energia".

Rea/Tom

261408 apr 11
Nucleare, il premier confessa: "Abbiamo solo evitato il referendum..."
"Sono assolutamente convinto che ilnucleare sia il futuro per tutto il mondo. Magari tra due o tre anni...

ROMA - "Sono assolutamente convinto che il nucleare sia il futuro
per tutto il mondo". Lo dice Silvio Berlusconi, presidente del
Consiglio, nel corso della conferenza stampa con il presidente
francese Nicolas Sarkozy, al termine del vertice di Villa Madama.
"In Italia l'accadimento giapponese- spiega Berlusconi- ha
spaventato moltissimi cittadini", spiega Berlusconi, circostanza
di cui ha avuto conferma, "a seguito dei sondaggi". Alla luce di
cio', chiarisce il presidente del Consiglio, "se fossimo andati
al referendum, il nucleare non sarebbe stato possibile per molti
anni". Da qui la decisione della moratoria, aggiunge Berlusconi,
decisa perche' "dopo uno o due anni si possa avere un'opinione
pubblica piu' favorevole".
26 aprile 2011

(Pic/ Dire)
14:06 26-04-11 begin_of_the_skype_highlighting            06 26-04-11      end_of_the_skype_highlighting

NNNN MAW9183 3 eco gn00 626 ITA0183;
*Nucleare/ Berlusconi: Contratti Enel-Edf vanno avanti
Nonostante stop italiano a centrali. "Continuiamo su formazione"

Roma, 26 apr. (TMNews) - I contratti sul nucleare tra Italia e
Francia, in particolare quelli tra Enel e Edf, vanno avanti
nonostante lo stop italiano alla costruzione di centrali. Lo ha
assicurato il premier Silvio Berlusconi durante una conferenza
stampa al termine del vertice italo-francese. "Con la Francia -
ha detto Berlusconi - abbiamo stipulato molti contratti, la
nostra Enel con l'azienda francese, contratti che non vengono
abrogati ma che continuano".

"Anzi - ha aggiunto il presidente del Consiglio - stiamo
decidendo di mandare avanti tanti settori di questi contratti,
per esempio quello della formazione".

Glv-Rbr/Lux

261402 apr 11
NUCLEARE: BERLUSCONI, E' L'ENERGIA PIU' SICURA ++
TRAGEDIA GIAPPONE PERCHE' FUKUSHIMA ERA SU TERRENO NON IDONEO
(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''L'energia nucleare e' sempre la
piu' sicura''. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi nella
conferenza stampa seguita al vertice italo-francese a Villa
Madama spiegando che il disastro giapponese si e' verificato
perche' la centrale di Fukushima era stata edificata su un
terreno che non lo permetteva.(ANSA).

AMB
26-APR-11 13:49 NNNN
NUCLEARE: FINOCCHIARO, BERLUSCONI SENZA VERGOGNA =

Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - "Trovo davvero senza vergogna le
parole pronunciate oggi dal Presidente del Consiglio sul nucleare. La
disinvoltura con cui esplicitamente ha dichiarato che l'emendamento al
ddl omnibus e' stato solo un escamotage per bloccare il referendum
lascia senza parole". Lo dice Anna Finocchiaro, presidente dei
senatori del Pd.

"Colui che ogni 3 per 2 si appella al popolo contro le manovre
della politica ricorre alla piu'' squallida delle manovre per
boiccottare un referendum che vedrebbe sconfitta la linea del governo
in materia energetica e che soprattutto rischierebbe di trainare con
se anche il referendum sul legittimo impedimento, con la certa
bocciatura di un provvedimento fatto a posta per tutelare gli
interessi di Berlusconi. Quando la politica si riduce a questo e' una
vergogna", aggiunge.

"Come dovrebbero vergognarsi quei rappresentanti del governo che
in parlamento, mentendo, dichiaravano che quell'emendamento portava
con se' una seria riflessione sulle strategie dell'esecutivo in
materia di nucleare. Questo Presidente del Consiglio e il suo governo
prendono in giro gli italiani. Ma per fortuna gli italiani non si
faranno piu'' prendere in giro dal Pdl e dalla Lega a partire dalle
prossime amministrative", conclude Finocchiaro.

(Pol-Mon/Ct/Adnkronos)
26-APR-11 16:17

NNNN
NUCLEARE: MEGA STRISCIONI IN PIAZZA SAN MARCO A VENEZIA =
(AGI) - Venezia, 26 apr. - In ricordo della tragedia di
Chernobyl, avvenuta 25 anni fa, degli incidenti di Fukushima
dopo il terremoto in Giappone, protesta contro il nucleare.
Clamoroso happening degli anti nuclearisti a mezzogiorno in
Piazza San Marco a Venezia. Oltre un centinaio di persone hanno
srotolato due enormi striscioni in cui si leggeva: "Mai piu'
Fukushima, mai piu' Chernobyl". I manifestanti hanno rilanciato
il referendum contro il nucleare programmato per giugno
"nonostante lo stop del governo".
Organizzatore del flash mob, come si chiama in gergo, un
comitato che raccoglie oltre 70 sigle per il si' al referendum.
Il portavoce del comitato e' Oscar Mancini che ha espresso
solidarieta' per le vittime di Chernobyl e invitato tutti ad
andare a votare comunque per il referendum. L'iniziativa ha
incontrato il favore dei turisti che hanno applaudito i No
Nukes. (AGI)
Crc
261619 APR 11

NNNN

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