Manovra/ Camusso scrive a sindacato internazionale su
sciopero
Urgente trovare misure alternative contro rischio
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Roma, 26 ago. (TMNews) - Il segretario generale della Cgil,
Susanna Camusso, ha scritto una lettera all'Ituc,
il sindacato
internazionale e ai sindacati europei per spiegare le
motivazioni
dello sciopero generale indetto dalla confederazione per il
6
settembre.
"Cari colleghi, desidero informarvi - ha scritto la
Camusso -
sulla decisione della Cgil di indire uno
sciopero generale per il
prossimo 6 settembre". Nella lettera, indirizzata a
Micheal
Sommer e Sharan Burrow per l'Ituc e a Ignazio Fernandez Toxo
e
Bernadette Segol per l'Etuc (la confederazione europea), oltre
a
ribadire la gravità della manovra prevista dal governo italiano,
il
segretario generale della Cgil dice che esiste "una
vera e
propria urgenza di trovare misure alternative a quelle pensate
dal
governo per affrontare il rischio default". Nella lettera si
giudica
"irresponsabile un governo che per tre anni non ha fatto
altro che negare
l'esistenza della crisi e che ora affronta il
problema in piena emergenza
scaricandone tutto il peso sul lavoro
dipendente, i pensionati e le fasce più
deboli del paese, a
partire dai giovani". Camusso ha spiegato anche che la
Cgil sta
lavorando alla costruzione di tutte
quelle alleanze che possano
permettere di far passare le proposte alternative
già presentate
al Senato durante l'audizione parlamentare.
Intanto
cominciano ad arrivare le prime prese di posizione a
livello internazionale.
Dalla Confederazione dei Sindacati delle
Americhe e le organizzazioni
sindacali presenti all'incontro
annuale di coordinamento sulle politiche di
cooperazione
sindacale, riunitisi a Panama il 25 agosto, arriva per esempio
il
pieno appoggio e la solidarietà allo sciopero generale del
6
settembre.
Mlp
261432 ago 11
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