SCUOLA: BOCCIATO INGIUSTAMENTE, RISARCIMENTO DA 5 MILA EURO
RIPETE' ANNO. RICONOSCIUTO DANNO PATRIMONIALE, E' LA PRIMA VOLTA
(ANSA) - FIRENZE, 10 GEN - Bocciato all'esame di maturita'
nel 2004, aveva dovuto ripetere l'anno passando a una scuola
privata. Il Tar, che in precedenza aveva riconosciuto
l'illegittimita' della bocciatura, ha condannato il ministero
dell'istruzione al risarcimento dei danni subiti, quantificati
in 5.000 euro. La vicenda, riportata dal quotidiano la
Repubblica, riguarda uno studente del liceo artistico statale
Leon Battista Alberti di Firenze. Secondo i suoi avvocati, si
tratterebbe del primo caso di risarcimento per una bocciatura in
Italia.
Lo studente affronto' la maturita' per la prima volta nel
luglio del 2004, ma non riusci' a ottenere la sufficienza.
Cosi', si iscrisse a una scuola privata e l'anno successivo fu
promosso. In quei mesi pero' aveva presentato ricorso al Tar
contro la decisione della commissione. La prima rivincita
arrivo' nel febbraio del 2006, quando il tribunale
amministrativo annullo' la bocciatura. Colpa della prova orale:
il ragazzo, contrariamente a quanto previsto dall'ordinanza
ministeriale 35 dell'8 aprile del 2003, non era stato
interrogato in tutte le materie dell'ultimo anno.
Secondo quanto accertato dai giudici, era stato interrogato
solo in italiano, anatomia artistica e storia. I prof non gli
avevano chiesto niente di tutte le altre materie, pregiudicando
cosi' le sue possibilita' di essere promosso. Il ministero
dell'istruzione non ha presentato appello, cosi' la sentenza del
2006 e' diventata definitiva. Lo studente pero' non si e'
accontentato: la bocciatura lo aveva costretto a ripetere
l'anno e a spendere denaro per una scuola privata. Si e' rivolto
al Tar per chiedere i danni e il tribunale gli ha dato
nuovamente ragione, condannando il ministero a risarcirlo di
5.000 euro, cifra pari al costo del corso di studi che ha dovuto
ripetere, a cui vanno aggiunti gli interessi legali e le spese
di giudizio. (ANSA).
YDA-MOI
10-GEN-12 10:21 NNNN
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