Translate

domenica 18 marzo 2012

Idv/ Di Pietro operato per aorta occlusa:A tu per tu con la morte


Idv/ Di Pietro operato per aorta occlusa:A tu per tu con la morte
L'ex pm racconta: Mi hanno messo due stent al cuore

Roma, 18 mar. (TMNews) - "Punto a capo. Ricominciamo. Più di
prima, meglio di prima. Ho sentito per un attimo l`impotenza di
chi rimane a terra immobile, ho visto la mia arteria che si stava
chiudendo e ho sfiorato la fine. Ma grazie alla bravura dei
medici che mi hanno curato ho riaperto gli occhi e sono tornato
con ancora più voglia e determinazione". Lo racconta il
presidente dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in
un`intervista pubblicata oggi su `Libero`.

"Quando mi sono ritrovato per terra senza potermi muovere, con
l`angoscia di non poter arrivare al telefono, ho avuto paura",
dice l'ex pm. Il pensiero che fosse giunta la sua ora l'ha
"sfiorato mentre facevo la coronarografia e il cardiologo,
mostrandomi l`aorta discendente quasi completamente occlusa, mi
ha detto: `se si chiude quest`altro pezzettino non passa più il
sangue, lei è spacciato`". Di Pietro racconta il suo ultimo
pensiero prima di chiudere gli occhi sotto l`effetto
dell`anestesia: "Riuscirò a rialzarmi?". E il primo pensiero
quando si è risvegliato: "Mi ha colpito molto che, appena mi sono
svegliato, mi abbiano subito fatto mettere in piedi. La prima
cosa che ho fatto quando sono tornato completamente lucido è
stata stringere la mano ai due medici che mi avevano operato, il
radiochirurgo Giuseppe Bonaldi e il cardiologo Orazio Valsecchi,
per ringraziarli di avermi salvato".

(segue)

Luc

181425 mar 12
Idv/ Di Pietro operato per aorta occlusa:A tu per tu con ... -2-
"Solidarietà da tutti, anche da chi avevo mandato in galera"

Roma, 18 mar. (TMNews) - Adesso, spiega, "dovrò limitarmi nelle
quantità, ma non è che, poiché mi hanno messo due stent al cuore,
non posso ubriacarmi". Quindi l'ex pm racconta di avere "ricevuto
le telefonate più inaspettate. Mi hanno chiamato addirittura
persone che da magistrato avevo indagato e mandato in galera. Ma
anche avversari politici". Non dice però se l'ha chiamato anche
Silvio Berlusconi: "Per una questione di correttezza preferisco
non fare nomi senza averne l`autorizzazione".

"Nella vita - racconta ancora il leader Idv - ho sempre ascoltato
una voce che parlava al mio cuore, e ogni volta che non l`ho
fatto mi sono trovato male. La voce della mia gemellina Angela,
che è morta a quattro anni. Dormivamo sempre insieme e una
mattina mi sono svegliato abbracciato a lei che non respirava
più. E` il primo ricordo che ho della mia vita. E ogni tanto la
sogno. L`ultima volta è successo la notte di capodanno. Mi ha
detto 'Hai più di sessant`anni, vatti a far controllare`. Tra
gennaio e febbraio ho fatto un sacco di visite mediche e
accertamenti ma da nessun controllo veniva fuori che avevo
l`arteria occlusa. Ciononostante, insistevo nell`approfondire le
analisi. Tanto che in famiglia iniziavano a darmi del malato
immaginario. Ma è grazie a questa caparbietà che sono ancora
vivo". Le prime avvisaglie del suo male Di Pietro le aveva avute
alla Camera circa un mese fa: "Ma anche in quel caso i medici non
riscontrarono nulla nonostante mi avessero fatto
l`elettrocardiogramma da sforzo".

Luc

181428 mar 12

Nessun commento: