ANSA/ MICHAEL DOUGLAS, CANCRO ALLA GOLA A CAUSA SESSO ORALE

ANSA/ MICHAEL DOUGLAS, CANCRO ALLA GOLA A CAUSA SESSO ORALE
GINECOLOGI, PERMETTE TRASMISSIONE VIRUS HPV, AUMENTANO I TUMORI
(ANSA) - ROMA, 3 GIU - ''Il mio cancro alla gola e' stato
causato dal sesso orale''. La rivelazione dell'attore americano
Michael Douglas, gia' noto alle cronache per i suoi eccessi
sessuali che lo avevano addirittura spinto a curarsi in una
clinica specializzata per 'sex addicts', riporta alla ribalta il
tema della salute legandolo al nome di un volto noto. Solo poche
settimane fa il caso dell'attrice Angelina Jolie, che ha
rivelato di essersi sottoposta all'asportazione dei seni per
prevenire il cancro alla mammella, nel suo caso di tipo
ereditario a causa di un 'gene difettoso'.
Due situazioni molto diverse, quelle di Douglas e Jolie, che
hanno pero' riaperto il dibattito su temi legati ai tumori. Il
caso del divo Usa ha in realta' riacceso i riflettori su un
comportamento sessuale che oncologi e ginecologi gia' da tempo
hanno bollato come 'pratica a rischio'. Proprio il sesso orale,
infatti, permette la trasmissione del virus Hpv che, soprattutto
nel suo tipo 16, puo' causare l'insorgenza del cancro.
''Senza essere troppo specifici - ha dichiarato l'attore in
un'intervista al quotidiano The Guardian - questo tipo
particolare di cancro e' causato dal papilloma virus umano (HPV)
che in realta' si trasmette tramite il cunnilingus''. Poi,
scherzando, ha aggiunto: ''se hai questa malattia il cunnilingus
e' anche la cura migliore''. Douglas si e' ripreso bene dopo la
malattia che gli era stata diagnosticata nell'agosto 2010.
Malattia che i medici all'inizio non avevano individuato,
prescrivendo all'attore una cura con antibiotici.
Il sesso orale - pratica molto diffusa soprattutto tra i
ragazzi - porta pero', avvertono i medici, a conseguenze
concrete: sono infatti in aumento in Italia, in primo luogo
proprio tra i giovani, i tumori della faringe e della cavita'
orale causati dal virus Hpv trasmesso attraverso questo tipo di
rapporti, sottolinea il presidente della Societa' italiana di
ginecologia (Sigo), Nicola Surico. I tumori alla cavita' orale
nel nostro Paese contano 10-12 mila nuovi casi l'anno: ''Si
stima - spiega Surico - che ben il 50% dei tumori dell'
orofaringe siano attribuibili al virus Hpv trasmesso via sesso
orale, cosi' come il 15% dei tumori del cavo orale e il 21% di
quelli alla laringe''. Questo tipo di tumori, avverte il
presidente dei ginecologi, ''e' in aumento tra i giovani, e tra
i maschi piu' che tra le donne''. Il problema, sottolinea, e'
che ''in questi casi non e' possibile fare prevenzione poiche'
il profilattico non e' utilizzabile''. L'unica soluzione per
prevenire questo tipo di tumori, afferma Surico, ''sarebbe
dunque quella di estendere la vaccinazione contro l'hpv anche ai
ragazzi maschi, mentre oggi e'prevista solo per le ragazzine''.
Altro consiglio, rivolto a chi pratica il sesso orale, ''e' di
sottoporsi periodicamente ad un controllo dall'otorino, per
cogliere precocemente l'eventuale presenza di lesioni
cancerose''. Ma, ovviamente, un ruolo fondamentale gioca pure la
corretta informazione: ''In molti casi i ragazzi non conoscono i
rischi cui vanno incontro con il sesso orale, e per questo sono
necessarie campagne informative. Con tale obiettivo - annuncia
il presidente Sigo - partira' a breve una nostra campagna, in
collaborazione con il ministero della Salute, per portare nelle
scuole e negli ambulatori dei medici di base opuscoli
informativi sulle malattie sessualmente trasmesse''. (ANSA).

CR
03-GIU-13 18:29 NNNN