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mercoledì 9 aprile 2014

CASO MILLS: CRITICHE A COLLEGHI, CSM PROCESSA GIUDICE CHE PROSCIOLSE BERLUSCONI =


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CASO MILLS: CRITICHE A COLLEGHI, CSM PROCESSA GIUDICE CHE PROSCIOLSE BERLUSCONI =
 ACCUSE A FRANCESCA VITALE PER MOTIVAZIONI SENTENZA DI
PRESCRIZIONE

 Roma, 9 apr. (Adnkronos) - Sara' processata il prossimo 15
aprile dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della
magistratura Francesca Vitale, presidente del collegio della Corte
d'Appello di Milano che nel 2012 prosciolse Silvio Berlusconi per la
prescrizione del reato di corruzione in atti giudiziari nel processo
Mills. Le accuse nei suoi confronti formulate dalla procura generale
della Cassazione riguardano le accuse a colleghi contenute nelle
motivazioni della sentenza. (segue)

 (Coc/Zn/Adnkronos)
09-APR-14 13:26

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ZCZC2933/SXA
XCI81334
B POL S0A QBXB
++ Mills: critico' colleghi, il 15 Csm processa giudice ++
Le accuse nella motivazione con cui prosciolse ex premier
 (ANSA) - ROMA, 9 APR - Processo disciplinare il 15 per
Francesca Vitale, presidente del collegio che nel 2012
prosciolse, per prescrizione, Silvio Berlusconi dal reato di
corruzione in atti giudiziari dell'avvocato Mills. Deve
rispondere delle critiche rivolte nella motivazione della
sentenza ai colleghi che si erano occupati del processo.(SEGUE)

 FH
09-APR-14 12:59 NNNN

ZCZC3315/SXA
XCI81958
R POL S0A QBXB
Mills: critico' colleghi, il 15 Csm processa giudice (2)

 (ANSA) - ROMA, 9 APR - L'accusa per Vitale e' aver "violato
l'obbligo di esercitare le proprie funzioni con correttezza e
equilibrio", per aver tenuto un comportamento "gravemente
scorretto e offensivo nei confronti di altri magistrati". Il
tutto per aver inserito nelle motivazioni della sentenza
"espressioni non ispirate ai criteri di 'pertinenza' e
'continenza' della decisione e severamente critiche" nei
confronti di altri giudici e pm.
 In particolare la procura generale della Cassazione contesta
a Vitale di aver addebitato al precedente collegio (composto dai
giudici Gandus, Caccialanza e Dorigo) la responsabilita' del
decorso dei termini prescrizionali per Berlusconi, per la scelta
compiuta di separare il procedimento a carico del coimputato
Mills; una decisione con motivazioni "sinceramente oscure",
secondo Vitale, e che peraltro avrebbe posto una "pesantissima
ipoteca" sul processo all'ex premier.
 Tra le contestazioni al magistrato anche quella di aver
"ingiustamente" imputato al pm del processo, Fabio De Pasquale,
"un comportamento non corretto in udienza" e invasivo delle sue
stesse competenze di presidente del collegio per le reiterate
sollecitazioni del pm a integrare il calendario delle udienze,
definite nella sentenza "inopportune". E non e' tutto: la procura
generale accusa Vitale di aver attribuito "ingiustamente e
immotivatamente" allo stesso pm "l'intento di voler evitare la
prescrizione del reato". E questo per aver scritto nelle
motivazioni della sentenza che De Pasquale "aveva spostato in
avanti di due anni (al 29.2.2000) la condotta originariamente
indicata sino al 2.2.1998)". (ANSA).

 FH
09-APR-14 13:28 NNNN
ZCZC
ADN0593 6 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO

CASO MILLS: CRITICHE A COLLEGHI, CSM PROCESSA GIUDICE CHE PROSCIOLSE BERLUSCONI (2) =

 (Adnkronos) - In base al capo di incolpazione il comportamento
del giudice ''e' risultato gravemente scorretto e offensivo nei
confronti di altri magistrati'' perche' nelle motivazioni della
sentenza ''inseriva indebitamente espressioni non ispirate ai criteri
di 'pertinenza' e 'continenza' della decisione e severamente critiche
nei confronti di colleghi, giudicanti e requirenti''.

 In particolare Vitale faceva riferimento alle ragioni
''sinceramente oscure'' con le quali il precedente collegio aveva
deciso di separare procedimento a carico di David Mills, una decisione
giudicata come ''pesantissima ipoteca sul corso del processo''. Il
giudice aveva poi attribuito al pm del processo, Fabio De Pasquale, un
''comportamento non corretto in udienza'' e sottolineato che avendo
''spostato in avanti di due anni, al 29.2.2000, la condotta
originariamente indicata fino al 2.2.1998'' avrebbe dimostrato
''l'intento di evitare la prescrizione del reato''.

 (Coc/Opr/Adnkronos)
09-APR-14 14:05

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