Spending review: Cottarelli,2/a fase in estate,stop mancette
(ANSA) - ROMA, 29 MAG - La spending review procede secondo la
tabella di marcia, con la seconda fase che verra' portata avanti
durante l'estate e con nuove misure che saranno introdotte nella
legge di stabilita': dalla "piena implementazione della riforma
degli acquisti p.a.", al "ripensamento di prefetture e
ragionerie provinciali", al "coordinamento delle forze di
polizia" fino alle partecipate locali". Lo ha spiegato il
commissario Carlo Cottarelli al Forum p.a. aggiungendo che nel
mirino finiranno anche "le mancette, i finanziamenti a pioggia".
(ANSA).
OM
29-MAG-14 15:10 NNNN
FORUM PA. COTTARELLI: PREVISTI NUOVI TAGLI, MISURE ENTRO ESTATE
(DIRE) Roma, 29 mag. - Forze di polizia, prefetture e partecipate
locali: insisteranno in questi ambiti le nuove misure allo studio
del commissario alla spending review Carlo Cottarelli, che ha
partecipato al convegno 'La valutazione delle performance'
nell'ultimo giorno dei lavori del Forum Pa. "Servono risorse per
ridurre la pressione fiscale e ridurre il costo del lavoro", ha
spiegato Cottarelli, aggiungendo che arriveranno a breve "misure
addizionali che potranno essere considerate nel corso dell'estate
e introdotte con la legge di stabilita' per il 2015". Alcuni
interventi gia' attuati, ha evidenziato il commissario, hanno
consentito al governo "di varare la misura degli 80 euro,
possibile, tra l'altro, grazie alla riforma del sistema degli
acquisti, al taglio delle auto blu e delle spese degli organi
costituzionali".
Le nuove misure riguarderanno "la piena implementazione della
riforma degli acquisti della pubblica amministrazione, il
ripensamento di prefetture e ragionerie provinciali, il
coordinamento delle forze di polizia e la questione della
partecipate locali". Ma restano nel mirino anche "le cosiddette
mancette, i finanziamenti a pioggia, gli stanziamenti numerosi
anche se piccoli che insieme fanno centinaia di milioni di spesa
e dove il comune denominatore e' il singolo percettore ma non il
risultato che si vuole ottenere. Individuate le aree della spesa
inefficiente si deve passare alla fase dell'azione. Esiste cioe'
sia la necessita' di una decisione politica per potersi muovere
sia personale motivato e capace per realizzare cambiamenti".
Dalla fine dell'anno e per tutto il 2015 Cottarelli si
dedichera' al tema del performance budgeting, introdotto dal
2009, ma su cui "c'e' molta discrasia tra teoria e pratica. Non
esiste consapevolezza dell'esistenza di questo strumento da parte
dei policy makers ed e' dunque difficile pensare che diventi
rapidamente uno strumento di gestione della spesa pubblica".
(Com/Anb/ Dire)
15:34 29-05-14
NNNN
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