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mercoledì 18 giugno 2014

GOVERNO: SFIDUCIA M5S, LORENZIN INCOMPETENTE E INADEMPIENTE SI DIMETTA =



GOVERNO: SFIDUCIA M5S, LORENZIN INCOMPETENTE E INADEMPIENTE SI DIMETTA =
MOZIONE INDIVIDUALE PER CASO LUCENTIS-AVASTIN E METODO STAMINA

Roma, 18 giu. (Adnkronos) - Avastin-Lucentis e sperimentazione
del metodo Stamina. Sono i due 'capi di accusa' che il M5S imputa al
ministro della Salute Beatrice Lorenzin, nei cui confronti è stata
depositata una mozione di sfiducia individuale che ne chiede le
dimissioni. L'iniziativa è stata illustrata al Senato dal capogruppo
Maurizio Buccarella, dalle senatrici Michela Montevecchi e Paola
Taverna, dalla consigliera regionale M5S Lombardia Paola Macchi e
dall'avvocato Giorgio Muccio. "Con questa mozione -ha premesso
Buccarella- crediamo di aver fatto chiarezza sulle responsabilità del
ministro e sul suo comportamento omissivo in merito alla vicenda
Roche-Novartis e, con tutta probabilità, anche sul caso stamina".

Cinquestelle contesta in primo luogo l'asserita "tempestività"
del ministro sulla questione dei farmaci Avastin e Lucentis. "Nel
maggio del 2013 -ha ricordato Montevecchi- M5S ha presentato
un'interrogazione in cui si chiedeva al ministro - partendo dalla
determina di Aifa che stabiliva la rimborsabilità del farmaco Lucentis
- di indicare la spesa sostenuta dal 1 gennaio 2013 all'aprile del
2013 per il rimborso da parte del Ssn di Avastin, anzichè di Lucentis.
Si chiedeva anche conto al ministro della scelta di inserire 'on
label' il farmaco Lucentis, rendendo di fatto non disponibile Avastin
che, invece, non era registrato. Nell'interrogazione si sottolineava
che la scelta terapeutica maggiormante utilizzata nel mondo, fosse
quella di Avastin e si chiedeva al governo come avrebbe fatto a
sopportare i maggiori oneri derivati dalla scelta Lucentis".

L'Antitrust, ha proseguito la senatrice M5S, ha calcolato che
per il solo 2013 il cartello tra Novartis e Roche era costato
indicativamente al ssn circa 540 mln di euro e che il il 2014 si
ipotizzava un carico di 615 mln di euro. Il 27 novembre il ministro
risponde oralmente all'interrogazione della deputata del Pd Caterina
Bini in cui fornisce delle risposte "non vere" sulla maggiore
pericolosità di Avastin. "La maggiore pericolosità paventata dal
ministro -ha dichiarato Montevecchi- non è statisticamente comprovata
dai dati di Aifa. Avastin non è stato utilizzato per uso oculistico
intravitreale non perchè sia stata comprovata la sua pericolosità, ma
perchè non è mai stata presentata domanda per l'autorizzazione al
commercio da parte di Roche che ne detiene i diritti di
commercializzazione". (segue)

(Pol/Col/Adnkronos)
18-GIU-14 13:56

GOVERNO: SFIDUCIA M5S, LORENZIN INCOMPETENTE E INADEMPIENTE SI DIMETTA (2) =

(Adnkronos) - "Il ministro nelle sue risposte -ha proseguito
Montevecchi- dimentica di citare l'Oms che nell'aprile del 2013
raccomandava, in una delibera, l'uso di Avastin nelle patologie
oculari. Come non ha mai fornito una risposta sul maggior costo di
Lucentis per il Ssn. Chi difende il ministro dice che è stata saggia e
coraggiosa, chiedendo i danni per un mld e 200 mln e che, quindi, M5S
stia perorando la causa delle lobby farmaceutiche. Al momento il
ministro ha solo annunciato l'intenzione di voler richiedere i danni
ma, comunque, non ne esce bene perchè un ministro della Salute
dovrebbe sapere che la competenze in materia sono regionali e che la
sua eventuale richiesta non andrà buon fine. Se mai avrebbe dovuto
sollecitare le regioni a fare ricorso".

"Per tutte questa ragioni crediamo che il ministro Lorenzin sia
stata autrice di gravissime inadempienze. Non sappiamo se per
incompetenza, per non aver voluto prendere delle posizioni scomode.
Chiamare in causa le lobby - che M5S starebbe difendendo - è anche
poco furbo da parte del Ncd, viste le relazioni pericolose esistenti
tra quel gruppo politico e Farmindustria. Probabilmente -ha concluso
Montevecchi- si sarebbero astenuti dal chiamare in causa il rischio di
legami con cartelli e lobby visto che, quel rischio, eventualmente ce
lo hanno loro in casa loro".

"Abbiamo molto riflettuto -ha affermato invece Paola Taverna-
sull'opportunità di inserire la vicenda Stamina sulla mozione di
sfiducia nei confronti del ministro Lorenzin. Ci troviamo davanti a un
cortocircuito impressionante tra le scelte politiche e gli aspetti
scientifici che investono la salute di malati di gravi patologie che
aspettano una risposta". Sul metodo Stamina, si legge nella mozione di
sfiducia, il ministro ha "evidenziato la sua incompetenza", poichè
"non è stata garante della salute dei malati", insediando un comitato
tecnico, che doveva valutare gli effetti del metodo, "non obiettivo,
in quanto si erano già espressi sul metodo con perplessità e
pregiudizi".

(Pol/Col/Adnkronos)
18-GIU-14 14:01

NNNN

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