Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-06562
presentato daInterrogazione a risposta scritta 4-06562
COZZOLINO Emanuele
testo di
Giovedì 23 ottobre 2014, seduta n. 316
in data 17 giugno 2004 il giovane carabiniere Sergio Ragno, in servizio presso la Caserma dei Carabinieri di Borgognissanti in Firenze, perdeva la vita in seguito ad un tragico incidente stradale occorsogli alle ore 17,30 circa nei pressi della località «Le Cascine» sita in Firenze in via degli Olmi;
il carabiniere Ragno, che la notte prima aveva svolto il turno di notte, si era recato in borghese e con la propria motocicletta in detta località, unitamente ad altri colleghi in borghese per l'espletamento di una missione che avrebbe dovuto portare all'arresto di uno o più soggetti coinvolti nello spaccio di sostanze stupefacenti, operazione predisposta sulla base delle informazioni ricevute da una persona tossicodipendente fermata la notte prima, fermo al quale aveva partecipato lo stesso carabiniere Ragno;
detta operazione non si svolse perché i soggetti indicati dall'informatore non si presentarono all'ora indicata, conseguentemente i militari presenti sul posto decisero di prendere un caffè in un bar nelle vicinanze e di tornare, ognuno con i propri mezzi, alle loro abitazioni;
proprio nell'allontanarsi da quel luogo si verificò l'incidente mortale con un'altra autovettura in cui il carabiniere Ragno perse la vita;
in data 8 luglio 2014 i familiari del carabiniere Ragno hanno presentato un esposto alla, Procura militare di Roma chiedendo che vengano riaperte le indagini sul caso per accertare tutte le eventuali responsabilità in ordine alla morte del loro congiunto e per accertare se al carabiniere Ragno fosse stato ordinato di partecipare ad un'operazione in borghese nonostante avesse terminato il suo turno di servizio alle ore 7,00 della stessa giornata;
in allegato all'esposto depositato sono state riportate trascrizioni di conversazioni telefoniche contenenti affermazioni che potrebbero essere in contrasto con alcuni punti della versione ufficiale fornita all'epoca dei fatti che portarono ad un'archiviazione da parte del tribunale di Firenze di un primo esposto presentato dalla famiglia Ragno –:
se il Ministro della difesa, per quanto di competenza, non intenda avviare un'inchiesta interna alla luce del nuovo esposto depositato e se non vi siano gli estremi per il riconoscimento di pensione privilegiata al carabiniere Ragno, ovvero ai suoi familiari;
non intenda assumere le iniziative di competenza per la concessione della speciale elargizione legata alle vittime del dovere. (4-06562)
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