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giovedì 18 dicembre 2014

RICERCA: LO STUDIO, ANALGESICO ELISIR DI LUNGA VITA PER ALCUNE SPECIE =



RICERCA: LO STUDIO, ANALGESICO ELISIR DI LUNGA VITA PER ALCUNE SPECIE =
Rallenta invecchiamento e mantiene lieviti vermi e mosche in
buona salute

Roma, 18 dic. (AdnKronos Salute) (Embargo ore 20.00) - Secondo uno
studio del Texas A&M AgriLife Research l'ibuprofene, un analgesico
molto comune che rientra nella famiglia dei farmaci antinfiammatori
non steroidei, si è dimostrato efficace nell'allungare l'aspettativa
di vita di lieviti, vermi e mosche. La ricerca è stata pubblicata su
'Public Library of Science-Genetics'. Gli scienziati hanno verificato
che dosi regolari di ibuprofene, somministrate per tutta la durata
della vita di queste specie, hanno portato ad un allungamento della
stessa.

"In primo luogo abbiamo usato il lievito di birra, che è un modello
per studiare i processi di invecchiamento consolidato in medicina, e
notato che quello trattato con ibuprofene ha vissuto più a lungo
rispetto al lievito che non ha ricevuto il farmaco", spiega Michael
Polymenis, biochimico autore della ricerca. "Poi abbiamo provato lo
stesso precedimento con i vermi le e mosche, ebbene anche qui abbiamo
verificato un allungamento della vita. Inoltre, questi organismi non
solo hanno vissuto più a lungo, ma anche in buona salute". (segue)

(Frm/AdnKronos)
18-DIC-14 18:11

RICERCA: LO STUDIO, ANALGESICO ELISIR DI LUNGA VITA PER ALCUNE SPECIE (2) =

(AdnKronos Salute) - Il trattamento con l'ibuprofene, in media, ha
aggiunto circa il 15% in più di vita alle specie. "Negli esseri umani
- osservano i ricercatori - questi valori sarebbero equivalenti ad
un'altra dozzina di anni di vita sana".

L'ibuprofene è un farmaco sintetizzato nel 1960 in Inghilterra e in
uso in tutto il mondo nel 1980. L'Organizzazione mondiale della Sanità
lo ha inserito nella lista dei farmaci essenziali necessari in un
sistema sanitario di base. Gli scienziati ancora non hanno un'idea
precisa del perché questo farmaco allunghi la vita ad alcune specie,
ma sono convinti "che attraverso la comprensione di questo processo -
concludono - possiamo intervenire e trovare il modo di estendere la
durata della vita umana, mantenere le persone sane più a lungo e
rallentare l'invecchiamento. Questo è il nostro obiettivo finale".

(Frm/AdnKronos)
18-DIC-14 18:11

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