Translate

martedì 20 gennaio 2015

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-01253 presentato da SANTELLI Jole testo di Venerdì 16 gennaio 2015, seduta n. 364   SANTELLI, OCCHIUTO e GALATI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:    il questore di Cosenza, dottor Liguori, ha richiesto la chiusura temporanea del posto fisso di polizia di Cetrarò (CS) in ottemperanza alla legge 626 in materia di «tutela dei lavoratori», in quanto lo stabile che ospita i locali della polizia di Stato si trova ubicato a Cetraro (CS) in via Marinella s.n.c., zona dichiarata franosa con livello di classificazione di rischio R4; ..



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01253
presentato da
SANTELLI Jole
testo di
Venerdì 16 gennaio 2015, seduta n. 364

SANTELLI, OCCHIUTO e GALATI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   il questore di Cosenza, dottor Liguori, ha richiesto la chiusura temporanea del posto fisso di polizia di Cetrarò (CS) in ottemperanza alla legge 626 in materia di «tutela dei lavoratori», in quanto lo stabile che ospita i locali della polizia di Stato si trova ubicato a Cetraro (CS) in via Marinella s.n.c., zona dichiarata franosa con livello di classificazione di rischio R4;
   il 3 marzo 2014, il dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno ha inviato a tutti i questori un progetto di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della polizia di Stato sul territorio italiano, prevedendo la chiusura di 251 di essi;
   il dipartimento di pubblica sicurezza, in data 24 dicembre 2014, a seguito della richiesta, fatta dal questore Liguori, di «chiusura temporanea» degli uffici di Cetraro per la messa in sicurezza degli uomini che ivi lavorano, ha invece disposto un decreto di soppressione definitiva del posto fisso di polizia di Cetraro, aggiungendolo così alla lista degli altri 251 presidi della polizia di stato già in chiusura;
   va evidenziato l'impegno profuso sia dal questore che dai vertici dell'amministrazione comunale di Cetraro, i quali si sono impegnati e continuano ad impegnarsi per la ricerca di uno stabile idoneo, nonostante lo stesso non sia ancora stato individuato;
   la chiusura di questo posto di pubblica sicurezza lascerebbe sguarnito di uomini dello Stato un territorio che, invece, ne necessita tue, presenza ai fini di prevenzione e garanzia dei cittadini in quanto la suddetta zona del tirreno cosentino è ritenuta ad «alto tasso di densità mafiosa»;
   non va sottovalutata la presenza del «porto turistico di Cetraro», il più grande porto del tirreno cosentino, il quale, oltre ad essere emblema di una crescita anche economica dell'intera zona, fa prevedere l'ulteriore necessità di non sguarnire l'assetto di sicurezza del territorio;
   il comune di Cetraro ha avuto la presidenza del progetto operativo nazionale «Tirreno Sviluppo e Legalità», progetto da cui sono state poi tratte le linee guida per il successivo piano nazionale;
   risulta agli interroganti che il Ministro dell'interno avrebbe dovuto relazionare nel dicembre 2014 dinanzi alla Commissione Affari Costituzionali della Camera dei deputati, ma ha rinviato la sua audizione a fine gennaio 2015 –:
   se il Governo non ritenga di dover intervenire per l'immediato ritiro del decreto di soppressione del posto di polizia di Cetraro e di provvedere alla immediata assegnazione di nuovi locali, idonei ad ospitare il posto di pubblica sicurezza;
   se il Governo non intenda, in alternativa, assumere iniziative affinché il decreto venga convertito in mera «chiusura temporanea», al fine di reperire idonea sistemazione logistica per il posto fisso di pubblica sicurezza e per il suo personale. (3-01253)

Nessun commento: