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venerdì 2 novembre 2018

Google, migliaia di dipendenti protestano per notizie su molestie


VENERDÌ 02 NOVEMBRE 2018 08.54.43

Google, migliaia di dipendenti protestano per notizie su molestie

Google, migliaia di dipendenti protestano per notizie su molestie Inedita astensione dal lavoro per il gigante del web Roma, 2 nov. (askanews) - Da Singapore a New York, passando per Londra e per la sede mondiale in California, migliaia di dipendenti di Google hanno interrotto il lavoto per denunciare la gestione delle molestie sessuali in seno al gigante del web. La protesta, la prima di questa ampiezza in un'impresa simbolo della modernità, è iniziata da un articolo del New York Times apparso la scorsa settimana: il quotidiano americano ha scritto che Google ha coperto negli ultimi anni una serie di casi di abusi sessuali che vedevano implicati alti responsabili, tra i quali Andy Rubin, il creatore del sistema operativo per smartphone Android, che andò via dal gruppo con una buonuscita di 90 milioni di dollari. Gli organizzatori della protesta hanno chiesto che i circa 90mila dipendenti di Google lascino i loro uffici alle 11 del mattino, nei rispettivi fusi orari. Presso la sede centrale di Mountain View (California). Delle immagini diffuse dai dipendenti su Twitter e dalle televisioni locali hanno mostrato migliaia di dipendenti, "googler", riuniti tra i numerosi edifici del campus, il Googleplex, in piena Silicon Valley. Anche centinaia di dipendenti di YouTube, controllata del gruppo, si sono mobilitati. Il numero uno del gigante web Sundar Pichai ha fatto sapere in una dichiarazione scritta di sostenere i dipendenti. Parlando giovedì sera in una conferenza organizzata dal NYT a New York, ha riconosciuto che c'è "collera e frustrazione nel gruppo". E ha ammesso che, anche se Google ha assunto "una posizione strettissima" sui comportamenti inappropriati, "momenti come questo mostrano che non l'abbiamo sempre fatto correttamente". (Fonte Afp) Mos 20181102T085436Z  

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