MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE 2021 14.38.40
SCUOLA, SONDAGGIO STC: ALLARME PER PERDITA GENERALE APPRENDIMENTI
9CO1221832 4 CRO ITA R01 SCUOLA, SONDAGGIO STC: ALLARME PER PERDITA GENERALE APPRENDIMENTI (9Colonne) Roma, 20 ott - Per il terzo anno scolastico consecutivo la scuola fa i conti con le conseguenze della pandemia e, anche se il ritorno in classe ha ripristinato la dimensione fisica naturale dell'apprendimento, i docenti si trovano a far fronte agli effetti che la crisi ha avuto sugli studenti. Save the Children ha promosso una consultazione che ha coinvolto oltre 1.000 docenti, in maggioranza della scuola primaria e secondaria di primo grado. La metà degli insegnanti interpellati ha rilevato nella classe una generale perdita degli apprendimenti (55,3%), 1 su 4 ha notato l'emersione di disturbi psicologici in almeno un caso tra i suoi studenti, e 1 su 5 constata un forte impatto della povertà su famiglie e bambini che frequentano la scuola, mentre sono 70 i docenti (il 6,5% di quelli consultati) che segnalano nella propria scuola almeno un caso di abbandono scolastico. Nonostante le difficoltà incontrate, sono speranza, fiducia e entusiasmo gli stati d'animo che hanno animato il ritorno in cattedra della gran parte dei docenti consultati. Rispetto al loro ruolo e alle strategie di insegnamento utilizzate durante la pandemia, si dichiarano interessati a sviluppare o consolidare l'utilizzo di materiale multimediale e digitale (77,9%), la didattica per piccoli gruppi (44,2%), l'educazione allo spazio aperto (19,8%) e l'alleanza con il territorio tramite i patti educativi di comunità (19,8%). Tra le riforme considerate più urgenti spicca la riduzione del numero degli studenti nelle singole classi (49,7%), seguita dalla necessità della formazione docenti per l'innovazione didattica (19,3%), dagli interventi di edilizia scolastica (12,8%) e dalle modalità di reclutamento dei docenti (11,2%). Il protagonismo degli studenti, l'innovazione didattica e il consolidamento delle reti territoriali anche attraverso i patti "educativi di comunità", saranno sviluppati nel prossimo triennio di impegno della rete nazionale di scuole Fuoriclasse in Movimento, una rete nata nel 2017 per contribuire al contrasto della dispersione scolastica. Questi temi saranno al centro della tavola rotonda virtuale promossa da Save the Children "Ripartiamo dagli studenti per superare la crisi" in programma oggi, alle 16:30, sulla piattaforma Tuttoscuola e aperta a tutti gli insegnanti e operatori del settore. Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi sarà presente attraverso un suo video messaggio. La rete Fuoriclasse in Movimento coinvolge già oggi 170 scuole in quasi 40 città da nord a sud, con 2.600 studenti e 3.400 insegnanti impegnati a sviluppare e condividere le migliori metodologie e strumenti didattici per affrontare la sfida del contrasto alla dispersione scolastica, e per promuovere la partecipazione attiva degli studenti nel miglioramento della vita della scuola. Tra gli obiettivi del nuovo triennio dell'iniziativa al via oggi, il coinvolgimento di circa ulteriori 100 scuole. (red) 201438 OTT 21
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