MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE 2021 14.45.23
PENSIONI. CGIL: SERVE RIFORMA ORGANICA, QUOTA 102 E 104 IRRICEVIBILI
DIR1656 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT PENSIONI. CGIL: SERVE RIFORMA ORGANICA, QUOTA 102 E 104 IRRICEVIBILI INIZIATIVA A BARI PROMOSSA DA SINDACATO E INCA (DIRE) Bari, 20 ott. - "Chiediamo da tempo una riforma vera e organica delle pensioni, mentre ci sembra che il governo si stia concentrando principalmente sul superamento di Quota 100. Chiediamo al governo di cambiare strada. Nessun lavoratore oggi può accedere alle opzioni di cui si parla, quota 102 e quota 104". Lo ha detto il segretario confederale della Cgil nazionale Roberto Ghiselli in chiusura dei lavori dell'iniziativa promossa dalla Cgil Puglia assieme al patronato Inca regionale dal titolo 'Pensioni e sistema previdenziale. La riforma che vogliamo', che si è svolta a Bari. Per Pino Gesmundo, segretario della Cgil Puglia le proposte del governo "rischiano di avere pesanti ricadute sui territori del Mezzogiorno a causa della struttura del mercato del lavoro, della sua condizione economica, per i livelli di qualità e quantità di servizi pubblici". In Puglia sono 1 milione e 160mila le pensioni erogate e la media dell'assegno mensile è al netto di poco superiore a 600 euro. Per il sindacato "si deve allora prestare attenzione a quelle lavoratrici e lavoratori che vivono precarietà e bassi salari e per la stessa ragione non possono nemmeno permettersi una previdenza complementare". Tutela individuale e prospettive previdenziali sono priorità per un Patronato come l'Inca, ha ricordato il coordinatore regionale Salvatore Arnesano. "I dati della Puglia ci dicono che la situazione previdenziale non è affatto rosea, la media delle pensioni liquidate con sistema liquido puro è 248 euro - ha evidenziato il coordinatore pugliese - Quanto alla previdenza complementare è stato già detto come i giovani hanno difficoltà a costruire il primo pilastro figuriamoci il secondo. Così come dobbiamo poi guardare anche ai lavoratori immigrati, perché le evasioni contributive gravano sulla cassa previdenziale, allora abbiamo bisogno di più lavoratori con retribuzione dignitosa. E qui serve l'azione di contrasto a lavoro nero e irregolare". (SEGUE) (Com/Adp/Dire) 14:44 20-10-21 NNNN
MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE 2021 14.45.23
PENSIONI. CGIL: SERVE RIFORMA ORGANICA, QUOTA 102 E 104 IRRICEVIBILI -2-
DIR1657 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT PENSIONI. CGIL: SERVE RIFORMA ORGANICA, QUOTA 102 E 104 IRRICEVIBILI -2- (DIRE) Bari, 20 ott. - Tra le proposte del sindacato "c'è la flessibilità in uscita, cioè la possibilità a scelta del lavoratore o della lavoratrice di andare in pensione con 62 anni di età o con 41 anni di contributi". Donne e giovani restano penalizzati per il sindacato perché "con le attuali regole non hanno prospettiva previdenziale reale, andranno in pensione a oltre settant'anni con pensioni bassissime e quindi chiediamo una pensione contributiva di garanzia per i giovani e per tutti coloro che hanno lavori poveri o discontinui". "Fino a oggi il confronto con il governo non c'è stato, soltanto un incontro a luglio ma non si è entrati nel merito. Se dovesse proseguire così siamo ovviamente pronti a fare la nostra parte", conclude il sindacato. (Com/Adp/Dire) 14:44 20-10-21 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento