MERCOLEDÌ 30 MARZO 2022 08.26.13
NEWS SANITA'. Endometriosi, Scambia: Fino a 50% casi sterilità dovuto a patologia
DIR0376 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS SANITA'. Endometriosi, Scambia: Fino a 50% casi sterilità dovuto a patologia "Tra i campanelli d'allarme anche dolori quando si va di corpo" (DIRE - Notiziario settimanale Sanità) Roma, 30 mar. - "Credo che tra il 40-50% delle sterilità sia legato all'endometriosi. Questa patologia, infatti, può incidere sulla fertilità perché provoca alterazioni dell'apparato genitale, rendendo difficile l'ovulazione oppure ostruendo le tube o, ancora, portando le ovaie a 'incollarsi' all'intestino. A questo si aggiungono altre cause che probabilmente hanno alla base fattori biochimici e rendono meno fertili le donne che ne soffrono. Non tutto è ancora noto da questo punto di vista. In generale, comunque, l'endometriosi crea un'infiammazione cronica dell'apparato genitale che poi provoca sterilità". A spiegare la relazione tra endometriosi e infertilità è Giovanni Scambia, direttore scientifico della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli, raggiunto dalla Dire in occasione della Giornata mondiale dell'endometriosi. Sebbene una sana alimentazione, che riduce gli stati infiammatori, sia una importante alleata nel prevenire il rischio di sviluppare questa patologia e nell'attenuare i sintomi, l'unica vera arma di prevenzione, tiene a sottolineare Scambia è "la diagnosi precoce. Mediamente, infatti, la diagnosi arriva con 8-10 anni di ritardo (ma siamo più bravi degli Stati Uniti dove la media è 13 anni), perché le ragazze iniziano a soffrire di dolori addominali o quando vanno di corpo o quando hanno i primi rapporti, ma aspettano. Poi, quando cercano una gravidanza non riescono ad averla e scoprono di soffrire di endometriosi. Ottenere presto una diagnosi- chiarisce lo specialista- permette di iniziare a prendere prima la pillola, di imparare a gestire i sintomi e di avere consapevolezza di questa malattia". Le giornate di sensibilizzazione sono, secondo Scambia, molto importanti perché "aumentano l'informazione e la consapevolezza", elementi determinanti per intercettare precocemente una patologia che, nella maggior parte dei casi, "insorge sin dall'adolescenza", conclude. (Arc/ Dire) 08:25 30-03-22 NNNN
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