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giovedì 8 febbraio 2024

Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano

 



GIOVEDÌ 08 FEBBRAIO 2024 12.20.08

Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano

Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano Il ricordo del vice brigadiere torturato e ucciso Roma, 8 feb. (askanews) - "Mio padre faceva attività partigiana continuamente e rischiando e quando mia madre gli diceva 'come facciamo?, lui rispondeva 'non ti preoccupare i nostri figli sapranno crescere". Pietro Lungaro ricorda così il padre Pietro Ermenegildo Lungaro, vice brigadiere della Polizia torturato e trucidato dai nazisti alle Fosse Ardeatine. "Mio padre - ricorda Lungaro - portava e le armi ai partigiani di stanza nella zona dei Castelli romani e addirittura posso dire che mio padre - come racconta mia madre - si riuniva con altri di notte in una trattoria in via Alcamo per preparare un attentato in Via Tasso per liberare i prigionieri". "Sono un figlio della Polizia di Stato - prosegue Lungaro - e a giovani poliziotti dico cercate di vivere questi ricordi con molta partecipazione e soprattutto capite che i valori di libertà e democrazia, come ha ricordato il presidente Mattarella, non sono consegnati dalla Storia ma vanno continuamente vissuti e realizzati". Nes 20240208T122006Z

GIOVEDÌ 08 FEBBRAIO 2024 12.43.14

Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano - Rpt -

Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano - Rpt - Shoah, Lungaro: mio padre era poliziotto e partigiano - Rpt - Il ricordo del vice brigadiere torturato e ucciso Roma, 8 feb. (askanews) - "Mio padre faceva attività partigiana continuamente e rischiando e quando mia madre gli diceva 'come facciamo?, lui rispondeva 'non ti preoccupare i nostri figli sapranno crescere". Pietro Lungaro ricorda così il padre Pietro Ermelindo Lungaro, vice brigadiere della Polizia torturato e trucidato dai nazisti alle Fosse Ardeatine. "Mio padre - ricorda Lungaro - portava e le armi ai partigiani di stanza nella zona dei Castelli romani e addirittura posso dire che mio padre - come racconta mia madre - si riuniva con altri di notte in una trattoria in via Alcamo per preparare un attentato in Via Tasso per liberare i prigionieri". "Sono un figlio della Polizia di Stato - prosegue Lungaro - e a giovani poliziotti dico cercate di vivere questi ricordi con molta partecipazione e soprattutto capite che i valori di libertà e democrazia, come ha ricordato il presidente Mattarella, non sono consegnati dalla Storia ma vanno continuamente vissuti e realizzati". Nes 20240208T124308Z

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