Auto blu/ Entro il mese nuove regole a giudici, polizia, militari
Ministri competenti
individueranno gli aventi diritto
Roma, 16 set. (TMNews) - In arrivo,
entro il 30 settembre, nuove
regole sulle auto blu anche per il personale
della magistratura,
dell'avvocatura dello Stato, dei Corpi militari, delle
Forze di
polizia e del Corpo nazionale dei Vigili
del fuoco. Lo si legge
in una nota del ministero della funzione pubblica.
Per loro, l`assegnazione dell`autovettura 'blu', in uso
non
esclusivo, spetterà soltanto ai titolari di incarichi equiparati
a
quelli indicati dal decreto per i ministeri. I ministri
competenti
individueranno, entro il 30 prossimo settembre, gli
incarichi equiparati e
gli aventi diritto; i decreti adottati
saranno inviati al Segretariato
generale della Presidenza del
Consiglio dei ministri che, verificatane
d`intesa con il
Dipartimento della Funzione pubblica la coerenza con il
decreto
principale, provvederà a sottoporli alla Corte dei conti per
la
registrazione.
In base alle norme contenute nel Dpcm sull'Utilizzo
delle
autovetture di servizio e di rappresentanza da parte delle
pubbliche
amministrazioni, firmato lo scorso 3 agosto e
pubblicato due giorni fa sulla
Gazzetta Ufficiale, d`ora in poi
nei ministeri hanno diritto alle auto 'blu
blu' (di utilizzo
esclusivo, con autista) solamente i ministri, i
viceministri e i
sottosegretari. Le auto 'blu' (di utilizzo non esclusivo,
con
autista) possono invece essere assegnate solo ai titolari di
uffici di
gabinetto, di dipartimento e del segretariato generale.
Non ne hanno quindi
più diritto i direttori generali, i capi
degli uffici legislativi e i capi
delle segreterie e degli uffici
stampa. Grazie a queste misure si prevede
pertanto una riduzione
di circa il 70% degli attuali beneficiari.
Restano ferme, precisa la nota, le vigenti disposizioni
concernenti
l`uso delle autovetture di servizio e delle
autovetture blindate per ragioni
di sicurezza nazionale e di
protezione personale.
Cos
161534
set 11
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venerdì 16 settembre 2011
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