Russia/ Intellighenzia non apprezza blogger Navalny: aggressivo

Russia/ Intellighenzia non apprezza blogger Navalny: aggressivo
Konegen: Prima il potere si criticava "in cucina"

Mosca, 24 dic. (TMNews) - di Cristina Giuliano

Non tutti lo amano, neppure in piazza. Il blogger russo Aleksey
Navalny, considerato dai media stranieri l'anima della protesta
contro Putin e contro i brogli elettorali alle legislative dello
scorso 4 dicembre, non incontra evidentemente il favore
dell'intellighenzia di Mosca. C'erano infatti anche gli
intellettuali oggi in piazza, alla maxi manifestazione con 150
mila partecipanti secondo gli organizzatori, 30 mila secondo la
polizia. Quelli che di solito pensano, ma non scendono in strada.
"L'intervento di Navalny è stato molto aggressivo e comunque poco
in linea con l'intero meeeting che era all'insegna del sorriso,
con gustose punte di ironia" dice a TMNews Svetlana Konegen,
giornalista, considerata il Maurizio Costanzo di Russia e
comunque volto familiare per i russi.

Come lei era ricca la folla di Vip, ossia gli "esponenti della
parte migliore della società" - per dirla con l'ideologo del
Cremlino, Vladislav Surkov - che per la prima volta partecipavano
a una protesta in Russia. "Molti dei miei amici - prosegue la
Konegen - hanno cambiato il loro rapporto rispetto al potere".
Prima il potere si criticava "in cucina". Oggi "su viale Sakharov
c'era gente della mia generazione, parte dell'intellighenzia".
Registi, pianisti, designer, scultori, difensori dei diritti
umani.
(segue)

Cgi



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