LAVORO: DI PIETRO, SI' ACCORDO SE NON SI TOCCA ARTICOLO 18

LAVORO: DI PIETRO, SI' ACCORDO SE NON SI TOCCA ARTICOLO 18 =
(AGI) - Roma, 2 apr. - "L'accordo sul lavoro si trova in un
attimo, basta non modificare l'articolo 18 perche' riguarda un
fatto molto specifico. Con la scusa dei motivi economici,
qualche imprenditore si vuole liberare dei suoi impiegati
perche' magari sono gay o neri o meridionali, perche' non gli
stanno piu' bene. Questo si chiama licenziamento illegittimo e
deve essere previsto che vi sia il reintegro. Solo questo si
chiede. Perche' ci si intestardisce in tal senso?". Lo ha detto
il leader dell'idv, Antonio Di Pietro, al Tg3. "Se non
investono piu' in Italia - ha sostenuto - non e' per l'articolo
18 ma e' perche' c'e' la corruzione, i falsificatori di
bilancio, la burocrazia che non funziona. Facciamo funzionare
queste cose e poi vedi come gli investitori vengono in Italia".
"Noi - ha aggiunto - crediamo che l'articolo 18 si voglia
modificare solo per un atto di superbia, prepotenza e
arroganza. Perche' non c'entra niente con la libera
imprenditoria, la libera concorrenza e la meritocrazia. Per
poter rilanciare il nostro paese, non bastano le belle parole
di Monti. Servono interventi concreti: invece di comprare F35
investissero in cultura e ricerca, forse troveremmo delle
soluzioni diverse" ha concluso. (AGI)
Sim
021927 APR 12

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