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lunedì 2 aprile 2012

ANIMALI: LAV, CUCCIOLI SEQUESTRATI DALLA FORESTALE CERCANO CASA




ANIMALI: LAV, CUCCIOLI SEQUESTRATI DALLA FORESTALE CERCANO CASA =
BENNATI, CONFIDIAMO NEL MASSIMO DELLA PENA PER RESPONSABILI
TRAFFICO ILLECITO

Roma, 2 apr. (Adnkronos) - Cercano casa i 16 cuccioli
sequestrati nei giorni scorsi dalla Forestale dopo essere stati
portati in Italia illecitamente dall'Ungheria. E' la Lav, Lega Anti
Vivisezione a sottolinearlo, commentando l'operazione. "I cuccioli
sono stati affidati alle cure dell'associazione - rileva la Lav -
divenuta loro custode giudiziaria, che vuole garantire a questi
cuccioli (scharpei, bull terrier, spitz, cavalier king, labrador,
maltese, barboncino, carlino, shitzu, terranova, jack russel,
pinscher, bulldog) un'adeguata vita relazionale in una famiglia
idonea: le richieste per accoglierli possono essere inviate compilando
il form su www.lav.it".

"Confidiamo nel massimo della pena per i responsabili
dell'odioso reato di traffico illecito di animali da compagnia -
afferma Roberto Bennati, vicepresidente della Lav - con l'aggravante
dell'eta' prematura e del decesso di un cosi' alto numero di piccoli.
Questi sequestri avvengono grazie alla Legge 201/2010, che ha
finalmente dotato le nostre forze dell'ordine di un efficace strumento
di contrasto. E' necessario intensificare i controlli ai confini e la
vigilanza sui movimenti e gli scambi di animali, con verifiche
approfondite anche presso le attivita' che si occupano di allevamento
e vendita di animali. Ora e' indispensabile offrire ai sopravvissuti
tutte le cure necessarie - puntualizza Bennati - e, al piu' presto,
una casa accogliente e sicura. Ringraziamo il Corpo Forestale, la
Procura competente e la Lav di Verona, per l'importante ruolo svolto
in questa vicenda". (segue)

(Prf/Ct/Adnkronos)
02-APR-12 12:10

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ANIMALI: LAV, CUCCIOLI SEQUESTRATI DALLA FORESTALE CERCANO CASA (2) =
TRAFFICO ILLEGALE DI CUCCIOLI PUNITO CON RECLUSIONE DA 3 MESI A
UN ANNO

(Adnkronos) - "Il reato di traffico illegale di cuccioli,
fenomeno che ogni anno in Italia coinvolge migliaia di animali -
aggiunge Bennati - grazie all'art.4 della Legge 201/2010, fortemente
voluta dalla Lav, e' punito con la reclusione da tre mesi a un anno e
con la multa da 3.000 a 15.000 euro. La pena e' aumentata se gli
animali hanno un'eta' accertata inferiore a dodici settimane o se
provengono da zone sottoposte a misure restrittive di polizia
veterinaria adottate per contrastare la diffusione di malattie
trasmissibili proprie della specie". "Chi specula su questi animali -
sottolinea il vice presidente della Lav - vuole piazzarli sul mercato
il prima possibile, riducendo cosi' anche i costi dello svezzamento a
carico dell'allevatore".

"Il distacco prematuro del piccolo dalla madre puo' metterne a
rischio la sopravvivenza e il normale sviluppo psicofisico, tanto da
essere giustamente censurato dalla legge - afferma Ilaria Innocenti,
responsabile Lav settore cani e gatti - Il tutto e' spesso aggravato
dai lunghissimi viaggi che portano questi animali dall'Est Europa fino
in Italia, da precarie condizioni di trasporto, dallo scarso rispetto
delle norme a tutela della loro salute e perfino falsificando i
documenti sanitari: questi animali sono purtroppo trattati come merce
e non come esseri viventi che necessitano di cure e di tutela".

"Prendersi cura di questi piccoli significa anche contribuire a
contrastare il traffico di cuccioli e sostenere le tante azioni della
Lav, anche di natura legale, in favore di animali vittime di
illegalita'", conclude Giacomo Bottinelli, responsabile Lav settore
adozioni.

(Prf/Ct/Adnkronos)
02-APR-12 12:15

NNNN

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