Translate

lunedì 4 giugno 2012

FISCO: NON PAGA RATA 'FANTASMA',EQUITALIA AVVIA PIGNORAMENTO

FISCO: NON PAGA RATA 'FANTASMA',EQUITALIA AVVIA PIGNORAMENTO
CNA DENUNCIA CASO, IMPRENDITORE NON AVEVA AVUTO COMUNICAZIONE
(ANSA) - TREVISO, 4 GIU - Equitalia avvia le procedure per
escutere la fideiussione bancaria ad un artigiano senza alcuna
comunicazione preventiva per una rata 'fantasma' non pagata. E'
accaduto, secondo la denuncia della Cna, ad un imprenditore
trevigiano, titolare di un'azienda manifatturiera con una decina
di dipendenti.
L'artigiano aveva contratto un debito con l'Agenzia delle
Entrate di 50 mila euro di imposte non pagate. All'origine,
c'erano problemi di liquidita', dovuti a committenti che non
pagavano le forniture o ne ritardavano i pagamenti. Per non
licenziare e poter continuare a pagare i propri dipendenti l'
imprenditore aveva preferito diventare debitore del fisco, pur
conscio dei rischi e delle conseguenze. Su richiesta dell'
artigiano, assistito dalla Cna Treviso, l'Agenzia delle Entrate
aveva concesso una rateizzazione del debito (950 euro mensili),
obbligando la ditta a fare una polizza fideiussoria con la banca
di fiducia a copertura delle somme dovute.
Saldato il debito, l'artigiano ha scoperto casualmente che
Equitalia aveva chiesto l'escussione della polizza bancaria per
un'ultima rata non pagata, un importo di 1800 euro per le spese
non inserite nella rateizzazione concessa dall'Agenzia delle
Entrate, che l'artigiano non sapeva di dover pagare perche'
nessuna comunicazione in merito gli era arrivata.
''Secondo Equitalia, l'artigiano avrebbe dovuto informarsi se
la sua posizione con l'Agenzia fosse chiusa - spiega Alfonso
Lorenzetto, presidente provinciale Cna -. Noi invece pensiamo
l'esatto contrario: che un fisco davvero 'amico' e' un fisco che
dialoga con il contribuente, presumendone la buona fede, ed e'
scevro da atteggiamenti punitivi. E' del tutto evidente -
continua - che, dopo aver pagato tutto senza mai ritardare la
scadenza, l'artigiano non avrebbe avuto nessun problema a
chiudere le sue pendenze con il fisco versando l'ultimo debito
che, nel frattempo, per interessi e spese, era lievitato a 3800
euro''. Cna ha consigliato l'imprenditore di versare subito, ma
Equitalia, aveva gia' dato avvio alle procedure di pignoramento
della polizza bancaria, senza preavviso. ''Equitalia puo' aprire
tutti gli sportelli amici che vuole, ma alla base deve esserci
un cambio di mentalita' - conclude Lorenzetto -. Pagare le tasse
allo Stato e' un dovere ma non deve diventare una vessazione,
l'esercizio di un abuso di potere da parte dell'Amministrazione
finanziaria''.(ANSA).

CS
04-GIU-12 13:21 NNNN
FISCO: NON PAGA RATA 'FANTASMA', EQUITALIA AVVIA PIGNORAMENTO =
(AGI) - Treviso, 4 giu. - Equitalia avvia le procedure per
escutere la fideiussione bancaria ad un artigiano senza alcuna
comunicazione preventiva per una rata "fantasma" non pagata. E'
accaduto ad un imprenditore, titolare di un'azienda
manifatturiera con una decina di dipendenti nel trevigiano. A
denunciarlo la Cna della provincia veneta, secondo cui
l'artigiano, al termine di un processo di rateizzazione di un
debito di 50mila euro, durato 4 anni, ha scoperto casualmente
che Equitalia aveva chiesto l'escussione della polizza bancaria
per un'ultima rata non pagata. (AGI)
ve1/Cav (Segue)
041515 GIU 12

FISCO: NON PAGA RATA 'FANTASMA', EQUITALIA AVVIA PIGNORAMENTO (2)=
(AGI) - Treviso, 4 giu. - Si trattava di un importo di 1800
euro per le spese dell'agenzia di riscossione non inserito
nella rateizzazione concessa dall'Agenzia delle Entrate, che
l'artigiano non sapeva di dover pagare perche' nessuna
comunicazione in merito gli era arrivata. "Secondo Equitalia il
nostro assistito avrebbe dovuto informarsi lui se la sua
posizione con l'Agenzia delle Entrate fosse chiusa - spiega
Alfonso Lorenzetto, presidente provinciale della Cna - Noi
invece pensiamo l'esatto contrario: che un fisco davvero
"amico" e' un fisco che dialoga con il contribuente,
presumendone la buona fede, ed e' scevro da atteggiamenti
punitivi. E' del tutto evidente che, dopo aver pagato 950 euro
al mese per 4 anni, senza ritardare la scadenza nemmeno di un
giorno, l'artigiano non avrebbe avuto nessun problema a
chiudere le sue pendenze con il fisco versando l'ultimo debito
che, nel frattempo, per via di interessi e spese, era lievitato
a 3800 euro".
ve1/Cav (Segue)
041515 GIU 12

NNNN
FISCO: NON PAGA RATA 'FANTASMA', EQUITALIA AVVIA PIGNORAMENTO (3)=
(AGI) - Treviso, 4 giu. - "Appena lo abbiamo saputo
sottolineano al Cna - lo abbiamo consigliato di versarli
immediatamente. Equitalia, pero', aveva gia' dato avvio alle
procedure di pignoramento della polizza bancaria, senza
preavviso alcuno. Procedura che siamo per fortuna riusciti a
bloccare". Per la Cna, inoltre, la mancanza di comunicazioni
preventive e' "figlia di una mentalita' da esattoria borbonica"
ed e' costata all'artigiano "2mila euro in piu' di interessi e
spese, a cui rischiavano di aggiungersi i costi di escussione
della polizia. Soldi che non e' stato possibile investire
nell'azienda". "Equitalia puo' aprire tutti gli sportelli amici
che vuole, ma alla base deve esserci un cambio di mentalita' -
conclude Lorenzetto - L'impresa e' un bene sociale perche'
produce reddito e da' lavoro. I debitori con il fisco non vanno
trattati come evasori ma come contribuenti in difficolta':
comprensibile che ce ne siano in questa situazione di durissima
situazione economica. Pagare le tasse allo Stato e' un dovere
ma non deve diventare una vessazione, l'esercizio di un abuso
di potere da parte dell'Amministrazione finanziaria". (AGI)
ve1/Cav
041515 GIU 12

NNNN
 

Nessun commento: