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giovedì 23 agosto 2012

SPENDING REVIEW: GEN. GEROMETTA (COCER EI), GOVERNO CI ASCOLTI

SPENDING REVIEW: GEN. GEROMETTA (COCER EI), GOVERNO CI ASCOLTI =
'CONSULTARE RAPPRESENTANZA ALMENO PER LE MISURE ATTUATIVE'

Roma, 23 ago. (Adnkronos) - E' necessaria ''una maggiore
attenzione del governo'' nei confronti del mondo militare, dal momento
che il Cocer (Consiglio centrale di Rappresentanza) ''non e' stato
assolutamente coinvolto ne' ascoltato'' in sede di elaborazione delle
norme sulla spending review. Ecco perche' il generale Paolo Gerometta,
da un mese presidente del Cocer dell'Esercito, chiede ''che la
rappresentanza sia consultata almeno in sede di definizione delle
misure attuative previste dal provvedimento. ''Su alcuni aspetti -dice
all'Adnkronos Gerometta- e' necessario che il Cocer possa far sentire
la propria voce. Si tratta di temi, come ad esempio la definizione del
personale in esubero, di notevole importanza e sui quali vorremmo
poter fornire un contributo''.

''I militari lavorano in silenzio e silenziosamente servono lo
Stato, anche in rischiose missioni all'estero. Si aspettano dal
governo un'attenzione maggiore di quella che e' stata dimostrata
finora. E poi -osserva Gerometta- si parla spesso della specificita'
del lavoro militare. Il personale non puo' essere costantemente
demotivato, la motivazione incide direttamente sulla coesione interna,
che per noi e' fondamentale. Visto quanto accaduto, molti si chiedono
dove sia andata a finire questa specificita'''. (segue)

(Mac/Col/Adnkronos)
23-AGO-12 12:19

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SPENDING REVIEW: GEN. GEROMETTA (COCER EI), GOVERNO CI ASCOLTI (2) =

(Adnkronos) - ''A legge di conversione approvata'', il generale
Gerometta chiede quindi ''l'immediato coinvolgimento del Cocer
Comparto Difesa nella predisposizione dei provvedimenti discendenti''
dalla 'spending review'. A giudizio del Cocer Esercito e' necessaria
''una risposta il piu' possibile corale di tutto il Comparto Difesa''.

Un ''primo terreno di confronto'', rileva il presidente del
Cocer Esercito, dovra' essere il problema della ''stabilizzazione dei
nostri giovani precari'' che vedono a rischio la possibilita' di
accesso al servizio permanente nelle forze armate. C'e' poi il tema
del regolamento di armonizzazione del sistema previdenziale dei
Comparti Difesa e Sicurezza.

(Mac/Col/Adnkronos)
23-AGO-12 12:39

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