Vigili del fuoco, in Emilia arrivano i robot per la mappatura delle zone a rischio crollo dopo il sisma

Fonte Ministero dell'Interno

Vigili del fuoco, in Emilia arrivano i robot per la mappatura delle zone a rischio crollo dopo il sisma

L'esperimento è stato effettuato in collaborazione con l'Università di Roma 'La Sapienza' e ha consentito la ricognizione di edifici e monumenti inaccessibili

I Vigili del fuoco hanno utilizzato lo scorso luglio a Mirandola (Mo), nelle zone colpite dal recente sisma, robot controllati a distanza per compiere rilievi tridimensionali nelle zone a rischio di crollo.
L'esperimento è stato realizzato in cooperazione con l'Università “La Sapienza”, dal 24 al 27 luglio scorso, nell'ambito del progetto europeo 'NIFTi - Natural human-robot cooperation in dynamic environments'.
Non si è trattato di una mera simulazione ma di una una reale applicazione sul campo: il luogo di intervento prescelto è stato la chiesa di San Francesco e il duomo di Mirandola danneggiati dal terremoto. I Vigili del Fuoco, oltre a fornire tutto il supporto logistico necessario allo svolgimento dell’attività, hanno permesso agli operatori del NIFTi di poter lavorare in sicurezza, dato che l'operazione si svolta nel cuore della 'zona rossa'.
Nelle attività di rilevamento sono stati utilizzati due robot aerei, U.A.V. (Unmanned Aerial Vehicle - Veicolo aereo autonomo comandato a distanza) e due robot di terra U.G.V. (Unmanned Ground Vehicle - Veicolo terrestre autonomo comandato a distanza).
Sono state effettuate otto ricognizioni aeree e quattro terrestri, raccogliendo decine di immagini e video ad alta risoluzione delle mura, parti di soffitti e archi non ancora crollati. Attraverso particolari strumenti e sensori montati sui robot, il team ha potuto creare una ricostruzione in 3D delle zone esplorate. È stato anche controllato lo stato di quelle opere d’arte (quadri, tombe, altari, reliquie ) rimaste finora inaccessibili a causa dei crolli.
Il "NIFTi - Natural human-robot cooperation in dynamic environments" è un progetto finanziato dall'Unione europea , il cui obiettivo è di sperimentare ed infine costruire unità robotiche intelligenti, a diversi livelli di autonomia, per il soccorso tecnico urgente NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico).