QUIRINALE: VENDOLA, NON FAREMO INCIUCI COME VOGLIONO BERLUSCONI E GRILLO =
'PER IL COLLE NOME DI GARANZIA CHE SPETTA A NOI INDICARE'
Roma, 13 apr. - (Adnkronos) - Per il Quirinale serve un nome di
garanzia che spetta a Pd e Sel indicare, evitando di fare inciuci come
vorrebbero, invece, Berlusconi e Grillo. E' la linea tracciata dal
presidente di Sel, Nichi Vendola, in vista della seduta comune di
Camera e Senato che dal 18 aprile avviera' le votazioni per l'elezione
del nuovo presidente della Repubblica. Chi deve garantire il nuovo
capo dello Stato? "Certo -risponde Vendola a margine dell'assemblea
nazionale di Sel- non una classe dirigente che rivendica impunita',
non le lobby o le nomenclature. Il nuovo presidente deve essere il
garante della domanda di cambiamento che c'e' oggi nel Paese".
"Io -prosegue Vendola- penso che abbiamo il diritto e il dovere
di avanzare un nome che sia -come sono stati quelli di Laura Boldrini
e Pietro Grasso- un messaggio forte al Paese e non un messaggio alle
oligarchie. Se poi il nome verra' votato da tutto il Parlamento tanto
di guadagnato. Penso che non bisogna fare nessun pasticcio o inciucio
perche' l'inciucio e' cio' che vogliono Berlusconi e Grillo penso
invece -conclude Vendola- che noi dobbiamo fare quello che vogliono
gli italiani che ci chiedono di trasmettere un messaggio di
credibilita'".
(Ruf/Opr/Adnkronos)
13-APR-13 12:51
NNNN
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