Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-00523
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Interrogazione a risposta scritta 4-00523
BARTOLOMEO PEPE
mercoledì 10 luglio 2013, seduta n.063
mercoledì 10 luglio 2013, seduta n.063
presso la base di Pontecagnano Faiano (Salerno), sede del VII nucleo elicotteri dei Carabinieri, a poche centinaia di metri dal centro della Protezione civile, dei pompieri e di una società riferibile alla Protezione civile, sono ospitati, sistemati, ordinati, smontati e incartati, 22 elicotteri di non recente costruzione;
verosimilmente si tratterebbe della flotta elicotteri AB206 dell'Arma dei Carabinieri, ceduta all'aviazione dell'Esercito argentino;
considerando che:
dal sito internet del Ministero della difesa si apprende che: «il 25 giugno 2012, presso la Sala "Vittoria Alata" del Segretariato Generale della Difesa, alla presenza del Ministro plenipotenziario Carlos Cherniak (Ambasciata Argentina in Roma), del Vice Capo di Gabinetto del Ministro, Gen. B. A. Luca Goretti, oltre che dei rappresentanti delle articolazioni ed Enti dipendenti coinvolti dall'evento in titolo, il Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, Gen. S. A. Claudio DEBERTOLIS ha controfirmato - secondo la modalità disgiunta - l'Accordo Attuativo di Segredifesa destinato a regolamentare la cessione della flotta elicotteri AB206 dell'Arma dei Carabinieri all'Aviazione dell'Esercito Argentino. Il complesso iter negoziale, avviato nel maggio 2010, oltre alle articolazioni del Ministro della difesa della Repubblica Argentina, ha coinvolto - ciascuno per gli aspetti di competenza - le articolazioni dipendenti del Segretariato Generale (III Reparto), del Gabinetto del Ministro della difesa, dello Stato Maggiore dell'Esercito (IV Reparto e Comando AVES), della Direzione Armamenti Aeronautici (Ufficio "Airworthness"), del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri (Ufficio Aereo e Navale) oltre alle Aziende nazionali del Comparto Industriale della Difesa (ALENIA Aermacchi e Agusta Westland), le cui attività sono state di volta in volta riportate alla controparte per il tramite e in stretto coordinamento con Difeitalia Buenos Aires»;
il citato accordo attuativo sarebbe unico nel suo genere a causa della complessa articolazione applicata per regolamentare la cessione, in osservanza alle procedure previste al fine di conciliare le molteplici e simultanee esigenze di ogni singolo protagonista coinvolto;
considerato, inoltre, che a giudizio degli interroganti l'hangar, progettato da Pier Luigi Nervi, la più famosa firma che l'ingegneria italiana ricordi, come affermato recentemente dallo storico Nicola Oddati, necessiterebbe di urgente manutenzione straordinaria. In particolare, la copertura appare bisognosa di restauro, una rete provvisoriamente sospesa al soffitto da alcuni anni proteggerebbe gli elicotteri dai calcinacci che potrebbero staccarsi dal tetto, il sistema di apertura originario dell'hangar sarebbe compromesso, l'aspetto esterno della struttura è logoro e dimesso,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto segnalato;
se gli elicotteri presenti a Pontecagnano siano quelli in attesa di essere ceduti all'Argentina e, in caso affermativo, quali siano i motivi per cui tali velivoli siano ad oggi ancora custoditi nella base, a quanto ammonti la spesa per la manutenzione degli stessi e quante siano le risorse impiegate;
se sia a conoscenza dello stato di fatiscenza dell'hangar dove attualmente gli elicotteri sono sistemati, smontati e incartati;
quali provvedimenti urgenti intenda adottare al fine di salvaguardare e ripristinare l'architettura di un manufatto ormai storico;
se la dotazione di servizio della base di Pontecagnano Faiano sia coerente rispetto alle effettive necessità del VII nucleo elicotteri dei Carabinieri e quale potenziamento di attrezzature e strutture si intenda prevedere, al fine di rendere onore all'opera architettonica e allo stesso Corpo dei Carabinieri che la anima.
(4-00523)
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