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venerdì 12 luglio 2013

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01212 presentato da COSTANTINO Celeste testo di Mercoledì 10 luglio 2013, seduta n. 50   ..negli istituti di pena del nostro Paese la situazione è drammatica, atteso che sono attualmente ristretti circa 66.000 detenuti, a fronte di una capienza regolamentare di 47.000 unità; la polizia penitenziaria ha una carenza di organico di oltre 7.000 unità; .




Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01212
presentato da
COSTANTINO Celeste
testo di
Mercoledì 10 luglio 2013, seduta n. 50
COSTANTINO, DANIELE FARINA e MIGLIORE. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
   negli istituti di pena del nostro Paese la situazione è drammatica, atteso che sono attualmente ristretti circa 66.000 detenuti, a fronte di una capienza regolamentare di 47.000 unità;
   la polizia penitenziaria ha una carenza di organico di oltre 7.000 unità;
   a fronte di una situazione del genere, il precedente Ministro della giustizia, la professoressa Severino, ha emanato il decreto ministeriale 22 marzo 2013 con il quale ha modificato la dotazione organica della polizia penitenziaria, prevedendo circa 200 unità di polizia penitenziaria in meno negli istituti – 41.335 unità rispetto alle 41.533 del 2001 – e circa 900 unità in più negli uffici e servizi amministrativi (2.786 rispetto ai 1.873 del 2001);
   rispetto alla pianta organica prevista per uffici e servizi amministrativi, non è dato sapere quante siano effettivamente le unità in servizio, se esistano degli esuberi di personale destinato alle sedi amministrative e, in caso affermativo, come si intenda intervenire, e in quali tempi, sulla carente dotazione di personale degli istituti penitenziari –:
   se il Ministro, in caso di esubero del personale penitenziario destinato ai servizi amministrativi rispetto alle piante organiche previste, non ritenga di intervenire, e in quali tempi, per impiegare l'eccedenza nell'organico (carente) degli istituti penitenziari;
   quali siano le informazioni del Ministro circa il numero di unità di polizia penitenziaria in distacco fuori dall'amministrazione penitenziaria e il motivo per il quale sia stata aumentata la dotazione organica delle sedi amministrative e diminuita quella degli istituti;
   per quale motivo la gestione della mobilità del personale penitenziario continua ad essere affrontata con provvedimenti discrezionali del capo del dipartimento, quando per parte di essi (GOM,USPEV e NIC) sono previste procedure di interpello. (4-01212)

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