TUMORI: TEST GENOMICO AIUTA ONCOLOGO A DECIDERE CURA SENO =
IN 15% CASI SI PUO' EVITARE LA CHEMIO
Roma, 31 gen. (Adnkronos Salute) - Anche il tumore del seno ha
il suo Dna: conoscerlo e' la chiave per stabilire non solo
l'evoluzione della malattia, ma soprattutto la migliore cura, quella
piu' efficace e con meno conseguenze, come la tossicita'. Nella
maggior parte dei tumori la scelta terapeutica e' gia' iscritta nella
storia genetica, ma in altri la combinazione di alcune caratteristiche
lasciano di fronte all'incertezza di un trattamento solo ormonale o
con l'aggiunta anche di chemioterapia. Ora un nuovo test genomico
arriva in aiuto dell'oncologo, per scegliere un approccio il piu'
possibile 'su misura'. Se ne e' parlato oggi a Roma in occasione del
Forum internazionale sui test genomici, che puntano alla massima
personalizzazione della cura.
Solo nel Lazio le nuove diagnosi di tumore del seno sono ogni
anno 4.200, quasi 2.000 casi a Roma, di cui circa il 15% 'dubbiosi'.
Per scegliere in questi casi la terapia ad hoc il test prevede un
prelievo di un campione di tessuto malato, nel corso dell'intervento o
di una biopsia, e su questo si esegue uno studio genomico su 21 geni
specifici, analizzandone l'interazione, la funzionalita' - ovvero il
preciso profilo molecolare - che permette di ipotizzare se il tumore
e' destinato a ripresentarsi a 10 anni dalla diagnosi e soprattutto se
la chemioterapia e' necessaria. Con una risposta in 10-14 giorni al
massimo. Fondamentale e' che il test venga eseguito prima dell'inizio
di qualsiasi decisione al trattamento: dai dati in letteratura in un
terzo delle pazienti l'oncologo ha potuto modificare il piano
terapeutico evitando la chemio.
"Disporre di un test genomico che si affianchi agli altri
parametri di tipo anatomo-clinico e biologico - dichiara Francesco
Cognetti, direttore del Dipartimento di Oncologia medica dell'Istituto
nazionale tumori Regina Elena-Ifo di Roma - consente di effettuare una
indagine sulla natura del tumore molto piu' raffinata. Oggi questo
tipo di analisi, mirate alla definizione della prognosi, e' comunque
possibile ma avviene solo tramite una valutazione immunoistochimica
che si effettua sul pezzo istologico". (segue)
(Mal/Ct/Adnkronos)
31-GEN-14 15:10
TUMORI: TEST GENOMICO AIUTA ONCOLOGO A DECIDERE CURA SENO (2) =
(Adnkronos Salute) - "E' un traguardo molto importante -
aggiunge Riccardo Masetti, direttore dell'Unita' operativa di
Chirurgia senologica del Policlinico universitario Gemelli di Roma -
se si considera che in Italia i nuovi casi di tumore del seno si
aggirano, ogni anno, intorno ai 40 mila, con una proporzione del
10-15% dei tumori ormonodipendenti nei quali la scelta delle terapie
post-chirurgiche risulta davvero difficile. In questi casi un test
genomico che dia indicazioni piu' chiare sui rischi di ripresa della
malattia e sui benefici della terapia puo' fare la differenza,
aiutando il medico a valutare meglio la reale efficacia di un
trattamento chemioterapico aggiuntivo alla normale terapia ormonale, e
offrendo alla paziente maggiori garanzie sull'efficacia di tale
trattamento".
"Il test - precisa Cognetti - e' indicato nei casi cosiddetti
borderline, ossia con malattia allo stadio iniziale, con l'espressione
del recettore per l'estrogeno (ER+) o per il progesterone (PgR+) e
linfonodi ascellari negativi, nei quali cioe' i parametri biologici
non consentono di definire con sicurezza quale sia il livello di
rischio per una ricaduta ne' quale sia il trattamento piu' adeguato.
Il test, invece, non e' indicato con malattia estesa anche ai
linfonodi ascellari: in questo caso la donna deve essere comunque
sottoposta a chemio, poiche' il rischio di sviluppare metastasi e'
maggiore e la prognosi e' piu' sfavorevole".
"Ad ora, visto i limiti dei costi imposti dal test - conclude
Cognetti - il test e' attuato da poche decine o centinaia di donne.
Nel momento in cui dovesse essere di piu' facile utilizzazione, ma
soprattutto anche dispensato dal sistema sanitario nazionale, come
sarebbe giusto, i numeri aumenterebbero in maniera significativa.
Resta inteso che anche in caso di una maggiore diffusione del test,
dovrebbero essere stabiliti dei criteri molto stretti per evitare che
vi sia un abuso. Pur attuando una rigida selezione, il test
apporterebbe comunque un vantaggio sia al Sistema sanitario nazionale
sia per la qualita' di vita delle pazienti".
(Mal/Ct/Adnkronos)
31-GEN-14 15:14
Tumori: seno, test Dna evita chemio non necessarie
(ANSA) - ROMA, 31 GEN - Un test genetico puo' evitare migliaia
di chemioterapie inutili, con i loro pesanti effetti collaterali
alle donne operate di tumore al seno. L'esame, presentato nel
corso del Forum internazionale sui test genomici a Roma, aiuta
l'oncologo a decidere nei casi dubbi, circa il 15% del totale.
Il test Oncotype DX e' indicato una volta che la paziente e'
stata operata, e si basa sull'analisi di 21 geni del tumore. ''A
seconda di diversi parametri l'oncologo a questo punto puo'
decidere di prescrivere soltanto l'ormonoterapia oppure anche la
chemio per evitare che il tumore si ripresenti - spiega
Francesco Cognetti, direttore del Dipartimento di oncologia
medica dell'Ire di Roma - in molti casi pero' la scelta e'
dubbia, e il test da' un'indicazione utilissima, evitando
chemioterapie non necessarie nel 30% dei casi e facendole fare
quando invece si tenderebbe ad evitarle in una altro 15%''.
Il test, gia' adottato in diversi paesi europei, non e' ancora
rimborsato dal Ssn e ha un costo di circa 3mila euro. ''La sua
adozione - spiega Giuseppe Naso dell'universita' Sapienza di Roma
- permetterebbe di superare la discrezionalita' che si ha ora nei
casi dubbi, in cui oncologi preparatissimi nelle stesse
condizioni prendono decisioni diverse, e farebbe risparmiare i
soldi per le chemioterapie non necessarie oltre ai disagi per
le pazienti''.
La platea possibile per il test e' molto ampia. ''E' un
traguardo molto importante - sottolinea Riccardo Masetti del
policlinico Gemelli di Roma - se si considera che i nuovi casi
di tumore al seno si aggirano ogni anno in Italia intorno ai
40mila''.(ANSA).
Y91-MON
31-GEN-14 14:28 NNNN
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