ANSA/ Quasi mezzo milione di tumori pelle l'anno da lampade UV
Giovani europei ed italiani piu' a rischio. Allarme dermatologi
(ANSA) - Roma, 31 gen - I danni delle lampade artificiali per
l'abbronzatura non si possono piu' mettere in dubbio. Sono
responsabili di oltre 10.000 melanomi all'anno e 450.000 tumori
della pelle di altro genere. La conferma arriva dai ricercatori
della California University e dell'universita' di Cambridge,
Inghilterra, che firmano una analisi corposa che riassume 88
studi svolti su un campione di oltre 400.000 persone in Europa,
Stati Uniti ed Australia. Lo studio e' pubblicato su Jama
dermatology. La ricerca mette i ragazzi europei, italiani
inclusi, in cima alla classifica dei rischi, soprattutto se
frequentano il solarium da adolescenti.
Si abbronza in modo artificiale il 55% degli studenti
universitari, circa il 36% degli adulti e il 19% degli
adolescenti. Corrono il rischio di avere un cancro della pelle
di tipo non-melanoma, ovvero curabile, fino al 22 % di chi si
sottopone alle lampade di raggi UV, mentre il rischio che
compaia il cancro piu' temuto ed aggressivo, il melanoma, va dal
2,6 al 9%. Lo spaccato europeo, approfondito in ricerche
precedenti, e' di almeno 3.400 casi di melanoma all'anno dovuti
alle lampade, precisano gli autori che lanciano un appello
affinche' tali conferme non siano sottovalutate e che si prendano
seri provvedimenti a livello di salute pubblica.
Commenta Antonio Costanzo, direttore della clinica dermatologica
dell'Ospedale Sant'Andrea Sapienza universita' di Roma: "La nuova
ricerca puntualizza l'associazione diretta fra lampade
artificiali e tumori cutanei e sottolinea quanto il rischio sia
elevato. Il concetto non puo' essere trascurato perche' e' stato
dimostrato che i melanomi che compaiono sulle zone della pelle
esposte ai raggi ultravioletti hanno molte piu' mutazioni di
quelli che invece spuntano su zone del corpo mai esposte al
sole. Si tratta di forma di tumori diversa e,
inequivocabilmente, dovuta ai raggi UV".
Sottolinea Costanzo: "Fra tutti i paesi inclusi in questa
analisi, il rischio piu' elevato riguarda le popolazioni
dell'Europa nord occidentale inclusi gli italiani, specialmente
quelli con fototipo piu' chiaro. L'adolescenza e' fra tutte l'eta'
piu' a rischio perche' il potenziale proliferativo dei melanociti
cutanei e' maggiore. In questo modo i giovani accumulano le
mutazioni che proliferano e si espandono, trasformandosi in
tumore".
"Le lampade artificiali non vanno usate a nessuna eta', se non a
scopo terapeutico e controllato per alcune malattie della
pelle'' conclude lo specialista italiano.
YWA
31-GEN-14 17:19 NNNN
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