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martedì 24 giugno 2014

(ER) GDF. EX FIAMME GIALLE: SCANDALI INDIGNANO, RIFORMARLA





(ER) GDF. EX FIAMME GIALLE: SCANDALI INDIGNANO, RIFORMARLA/FOTO -2-


(DIRE) Bologna, 24 giu. - Per le ex Fiamme gialle in Italia le
varie Forze dell'Ordine andrebbero inquadrate in un unico Corpo
di Polizia civile con un comandante e varie direzioni (Forestale,
Penitenziaria, Finanza...). Non si puo'? E allora almeno "si
metta un civile alla guida" della Gdf, come per la Gendarmeria di
Francia, rilancia Roberti. Di sicuro e' da rivedere il sistema
che controlla avanzamenti di carriera, trasferimenti,
assegnazioni di comandi e incarichi: e' nella gestione di questi
aspetti che prosperano "reti formate o dirette da alti ufficiali
capaci di condizionare nomine, spostamenti e anche strategie di
intervento", dice Germi. E' cosi' anche in Emilia-Romagna?
"L'organizzazione e' la stessa, non cambia da regione a regione.
Il problema sono uomini e comandanti, la maggior parte e'
perbene, danno tutto, ma se arriva la persona sbagliata...",
rispondono gli ex finanzieri dicendo di voler fare gli
'apripista' in Italia sul tema.
Insomma, "basta con le accademie, con le sciabole, con i
balli e le feste: andiamo a stanare l'evasione- incalza Germi-
non che non lo si stia facendo, ma dei 65.000 uomini del Corpo
solo una minina parte e' impegnata su questo; il resto pensa
all'organizzazione". E poi, avverte Scarlino, "tutto si basa
ancora troppo sull'indicazione di quanto viene segnalato" in
termini di reati ed evasione commessa, "non di quanto viene
recuperato o incassato". E "se si crede che gli italiani siano
evasori allora sta bene, ma noi pensiamo che i cittadini vogliano
una Guardia di finanza piu' efficace ed efficiente. Siamo in un
momento in cui tutti parlano di riforme, se ne annunciano tutti i
giorni, non e' possibile che non si faccia qualcosa anche per le
Forze dell'ordine", conclude Germi.
(Mac/ Dire)
13:57 24-06-14

(ER) GDF. EX FIAMME GIALLE: SCANDALI INDIGNANO, RIFORMARLA/VIDEO
FINANZIERI IN CONGEDO: SMILITARIZZARE, HA PIÙ GENERALI DELLA CINA

(DIRE) Bologna, 24 giu. - "E' il momento giusto per una riforma
radicale della Guardia di finanza". Dall'Emilia-Romagna sale un
appello che, "interpretando l'indignazione e la preoccupazione"
dei cittadini per gli scandali che macchiano la Gdf, invoca la
trasformazione delle Fiamme gialle in una Polizia specializzata
in reati economici e lotta all'evasione fiscale; e soprattutto
non piu' militarizzata. Nella sede della Cgil, oggi a Bologna, i
dirigenti dell'associazione di finanzieri in congedo, "Ficiesse"
(Associazione Finanzieri, Cittadini e Solidarieta'), hanno
puntato il dito sui numerosi mali che affliggono il Corpo nella
speranza che il vento renziano sospinga il cambiamento. Anche se
ad oggi la miglior proposta di riforma che giace in Parlamento e'
"quella del Movimento 5 stelle" dice Carlo Germi (ex generale
della Gdf ed ex esponente del Cocer), "l'occasione da non
perdere" e' la riforma della Pa in cui inserire un emendamento
per trasformare "un Corpo militare in una organizzazione
fortemente specializzata in ambito giuridico, fiscale penale e
amministrativo", spiega il documento presentato alla stampa da
Germi, Francesco Scarlino (Ficiesse Bologna; ***suo intervento
video***) e Antonio Roberti (Ficiesse Rimini).
La Gdf "puo' dare molto di piu', ma cambiando i meccanismi da
cui dipendono i continui scandali che oscurano la bonta' del
lavoro della gran parte dei finanzieri. Smilitarizzare
risolverebbe la maggior parte dei problemi". Quali? Troppi
livelli di comando: "Sette, neanche la Cina ha tanti generali
quanti la Gdf italiana"; una meritocrazia che premia "la fedelta'
alla gerarchia e chi organizza bene la festa del Corpo, non chi
ferma l'evasione"; l'assenza di un sindacato, "per cui chi fa i
controlli sul Mose viene trasferito a San Severo perche' chi ha
il potere fa quel che vuole senza un contrappeso di controllo".
(SEGUE)
(Mac/ Dire)
13:57 24-06-14

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(ER) GDF. EX FIAMME GIALLE: SCANDALI INDIGNANO, RIFORMARLA SUBITO -2-


(DIRE) Bologna, 24 giu. - Per le ex Fiamme gialle in Italia le
varie Forze dell'Ordine andrebbero inquadrate in un unico Corpo
di Polizia civile con un comandante e varie direzioni (Forestale,
Penitenziaria, Finanza...). Non si puo'? E allora almeno "si
metta un civile alla guida" della Gdf, come per la Gendarmeria di
Francia, rilancia Roberti. Di sicuro e' da rivedere il sistema
che controlla avanzamenti di carriera, trasferimenti,
assegnazioni di comandi e incarichi: e' nella gestione di questi
aspetti che prosperano "reti formate o dirette da alti ufficiali
capaci di condizionare nomine, spostamenti e anche strategie di
intervento", dice Germi. E' cosi' anche in Emilia-Romagna?
"L'organizzazione e' la stessa, non cambia da regione a regione.
Il problema sono uomini e comandanti, la maggior parte e'
perbene, danno tutto, ma se arriva la persona sbagliata...",
rispondono gli ex finanzieri dicendo di voler fare gli
'apripista' in Italia sul tema.
Insomma, "basta con le accademie, con le sciabole, con i
balli e le feste: andiamo a stanare l'evasione- incalza Germi-
non che non lo si stia facendo, ma dei 65.000 uomini del Corpo
solo una minina parte e' impegnata su questo; il resto pensa
all'organizzazione". E poi, avverte Scarlino, "tutto si basa
ancora troppo sull'indicazione di quanto viene segnalato" in
termini di reati ed evasione commessa, "non di quanto viene
recuperato o incassato". E "se si crede che gli italiani siano
evasori allora sta bene, ma noi pensiamo che i cittadini vogliano
una Guardia di finanza piu' efficace ed efficiente. Siamo in un
momento in cui tutti parlano di riforme, se ne annunciano tutti i
giorni, non e' possibile che non si faccia qualcosa anche per le
Forze dell'ordine", conclude Germi.
(Mac/ Dire)
13:52 24-06-14

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