M5s: Pd ritiri proposta Zanda su aumento stipendi parlamentari =
(AGI) - Roma, 3 apr. - Il Pd ritiri la proposta presentata da Luigi Zanda di aumentare lo stipendio dei parlamentari: e' "una indecenza ed ennesima vergogna di ingiustizia sociale perche' e' un insulto a tutti gli italiani". E' quanto si legge sul Blog delle stelle. "Finche' non lo ritira, il MoVimento 5 Stelle continuera' a chiedere ogni giorno di farlo", si aggiunge nel post. "Il nuovo tesoriere del Pd Zanda dopo aver presentato" il 27 febbraio "la proposta di legge per l'aumento degli stipendi dei parlamentari fino a 19 mila euro al mese non solo non l'ha ritirata e chiesto scusa, ma l'ha anche annunciata in Aula al Senato", ricorda il Blog. "In quella seduta, infatti, mentre si stava discutendo della tutela dei risparmiatori di Banca Carige, il Pd di Zingaretti annunciava, invece, la proposta per fare intascare ai parlamentari ben 228 mila euro l'anno, oltre al ripristino del vitalizio. Per il Pd non bastano i 13/14 mila euro al mese che gia' prendono. Sono pochi. Servono piu' soldi. E quindi mettono le mani nelle tasche degli italiani. Sia per farsi mantenere come partito (attraverso la proposta sul ripristino dei finanziamenti pubblici) e sia come politici (attraverso il mega aumenti degli stipendi e vitalizi). E ad oggi, nonostante l'indignazione dei milioni di lavoratori che i 19 mila euro non li vedono nemmeno dopo 1 anno intero di duro lavoro (e non dopo 30 giorni di poltrona), la proposta e' ancora li', depositata in Senato. Su carta pagata dai cittadini". (AGI) Red/Fri 031322 APR 19 NNNN
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