Esplosioni Beirut, si cercano vittime nel mare e sotto le macerie

MERCOLEDÌ 05 AGOSTO 2020 08.49.38


Esplosioni Beirut, si cercano vittime nel mare e sotto le macerie

Esplosioni Beirut, si cercano vittime nel mare e sotto le macerie Croce Rossa libanese: "Non ci siamo mai sentiti così impotenti" Roma, 5 ago. (askanews) - I soccorritori libanesi stanno cercando "in mare" e "sotto le macerie" i corpi di eventuali ulteriori vittime delle due potenti esplosioni avvenute ieri al porto di Beirut, che hanno causato in un bilancio provvisorio oltre 100 morti e 4.000 feriti. E questo mentre il capo della Croce Rossa libanese ammette che non si è mai sentito prima "così impotente" di fronte a una tragedia di queste dimensioni. "E' la prima volta che vediamo gli ospedali dire 'non possiamo più ricevere' feriti", ha detto all'emittente locale LBCI il segretario generale della Croce Rossa libanese, George Katanah.(Segue) Fth 20200805T084932Z
MERCOLEDÌ 05 AGOSTO 2020 08.49.44


Esplosioni Beirut, si cercano vittime nel mare e sotto le macerie -2-

Esplosioni Beirut, si cercano vittime nel mare e sotto le macerie -2- Roma, 5 ago. (askanews) - "Le operazioni di ricerca proseguono - ha continuato - ma la situazione è drammatica. E' la prima volta che ci sentiamo impotenti". Da parte sua il capo della Difesa Civile, Raymon Khattar, interpellato da LBCI, ha detto che "le nostre squadre stanno cercano le vittime al mare", e anche "sotto le macerie" spiegando che la sua struttura "ha urgente bisogno di ingegneri e bulldozer perchè diverse strutture sono in pericolo di crollo". Fth 20200805T084939Z