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martedì 4 gennaio 2022

**COVID: BOZZOLA (BAMBINO GESU'), 'RICOVERI IN SALITA E CASI MIX CON BRONCHIOLITI'*

 


MARTEDÌ 04 GENNAIO 2022 15.38.30

**COVID: BOZZOLA (BAMBINO GESU'), 'RICOVERI IN SALITA E CASI MIX CON BRONCHIOLITI'** =

ADN0665 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA **COVID: BOZZOLA (BAMBINO GESU'), 'RICOVERI IN SALITA E CASI MIX CON BRONCHIOLITI'** = Appello segretario pediatri Sip, 'vaccinare 5-11enni e anche donne incinte per proteggere indirettamente neonati' Milano, 4 gen. (Adnkronos Salute) - "Nelle ultime settimane, e in particolare da dopo Natale, si è assistito ancora a un maggior incremento di casi pediatrici di Covid. Per alcuni di questi c'è necessità di ricovero ospedaliero, perché magari sono bambini anche molto piccoli. Abbiamo avuto anche neonati ricoverati" per i quali si è scoperto un doppio contagio: "Hanno per esempio bronchiolite da rhinovirus o da virus respiratorio sinciziale e in più sono positivi anche a Covid". E' il quadro tracciato all'Adnkronos Salute da Elena Bozzola, segretario nazionale della Società italiana di pediatria (Sip) e dirigente medico dell'ospedale Bambino Gesù di Roma. L'esperta già nelle scorse settimane aveva messo in guardia dal rischio di 'attacchi doppi' ai più piccoli nella stagione invernale e oggi spiega che proprio "in quest'ultima settimana" sta succedendo tutto questo. "In questi ultimi giorni stiamo vedendo in ospedale casi di coinfezione" come quelli descritti di mix bronchiolite-Covid. "Magari anche in altri ospedali c'erano già stati, però vediamo che si sta concretizzando anche nella nostra esperienza di questi ultimi giorni il rischio che si presentino situazioni simili. Anche perché nel periodo invernale girano più virus e rendono i bimbi più sensibili a infezioni multiple. Così il danno può essere addirittura maggiore, la situazione può diventare pericolosa perché più virus all'attacco insieme possono essere più cattivi, un po' più aggressivi". Da qui l'invito al vaccino: "E' importante, soprattutto alla luce della riapertura delle scuole prevista fra il 7 e il 10 gennaio cercare di convincere le famiglie italiane a portare i bimbi a vaccinarsi contro Covid. Nella fascia 5-11 anni la maggior parte è ancora in attesa del vaccino. Ed io estenderei l'invito alle donne incinte" proprio alla luce dei casi di coinfezione che si stanno verificando. "Sarebbe un doppio regalo: la mamma dà la vita al bimbo e vaccinandosi gli dà anche una protezione per i primi mesi contro Covid, passando gli anticorpi". (segue) (Lus/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 04-GEN-22 15:38 NNNN

MARTEDÌ 04 GENNAIO 2022 15.38.30

**COVID: BOZZOLA (BAMBINO GESU'), 'RICOVERI IN SALITA E CASI MIX CON BRONCHIOLITI'** (2) =

ADN0666 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA **COVID: BOZZOLA (BAMBINO GESU'), 'RICOVERI IN SALITA E CASI MIX CON BRONCHIOLITI'** (2) = (Adnkronos Salute) - "Oggi - spiega ancora Bozzola - noi non abbiamo la possibilità di proteggere la maggior parte dei neonati, tralasciando quelli ad alto rischio per i quali è prevista una profilassi, contro il virus respiratorio sinciziale. C'è uno studio di fase 3 quindi avanzata su anticorpi monoclonali per tutti i bambini sani, però non è ancora disponibile in commercio. Quindi almeno cerchiamo di proteggerli da Covid, visto che sappiamo che la mamma che si vaccina in gravidanza contro Covid può passare gli anticorpi al proprio bambino". Perché è importante? "Perché la variante Omicron è molto contagiosa, si pensa che diventerà quasi endemica per la fine di gennaio. E con Covid non si scherza: è come lanciarsi nel vuoto. Ma un conto è essere protetti almeno da una dose di vaccino, e quindi in caso di contagio avere un paracadute per atterrare in modo più delicato, un conto è invece essere totalmente sprovvisti di protezione. Anche i più piccolini rischiano di star male", conclude la pediatra. (Lus/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 04-GEN-22 15:38 NNNN

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