Vaiolo scimmie: studio aumenta timori escalation Africa centrale =

 

GIOVEDÌ 03 NOVEMBRE 2022 12.15.35

Vaiolo scimmie: studio aumenta timori escalation Africa centrale =

Vaiolo scimmie: studio aumenta timori escalation Africa centrale = (AGI) - Roma, 3 nov. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 17.00) In un'area remota della Repubblica Democratica del Congo sembra circolare un ceppo di vaiolo delle scimmie, legato a una malattia piu' grave rispetto alla variante diffusa a livello internazionale, che mostra tassi di trasmissione piuttosto elevati, potenzialmente in grado di provocare focolai piu' ampi e frequenti. Questo allarmante risultato emerge da uno studio, presentato durante l'incontro annuale della Societa' americana di medicina tropicale e igiene (ASTMH), condotto dagli scienziati della Kinshasa School of Public Health e del Ministero della salute pubblica della Repubblica Democratica del Congo. Il team, guidato da Kelly Charniga, ha raccolto dati e informazione tra il 2013 e il 2017. I ricercatori hanno analizzato 1.463 casi confermati in laboratorio e verificatisi nella provincia di Tshuapa, nel nord-ovest della Repubblica Democratica del Congo. Gli studiosi si sono concentrati sul numero di riproduzione, o Rt, che indica i nuovi casi provocati da una singola infezione. Valori di Rt superiori a 1 implicano che ogni persona infetta causa almeno un altro caso, con un potenziale di trasmissione molto piu' elevato. Stando a quanto emerge dall'indagine, nella zona considerata il valore dell'Rt per il vaiolo delle scimmie era di 0,81. Questi risultati, commentano gli esperti, sollevano preoccupazioni sul carico trascurato del vaiolo delle scimmie in Africa. "I nostri dati - afferma Charniga - mostrano che la trasmissione del vaiolo delle scimmie nell'area che abbiamo studiato era notevolmente superiore alle stime precedenti, raggiungendo valori potenzialmente in grado di provocare focolai locali estesi e prolungati. La globalizzazione e il mondo interconnesso, che caratterizzano la realta' odierna, favoriscono la diffusione di epidemie e malattie in tempi piu' rapidi rispetto a quanto fosse possibile qualche decennio fa". "Questo lavoro - commenta Daniel Bausch, presidente dell'ASTMH - fornisce nuove importanti intuizioni che indicano l'urgente necessita' di fornire risorse aggiuntive che possano aiutare le popolazioni africane a contrastare la diffusione della malattia. Ad esempio, e' importante garantire l'accesso al vaccino contro il vaiolo delle scimmie, per il quale attualmente esiste un solo produttore a livello globale, che esporta principalmente prodotti negli Stati Uniti. Per contrastare questa malattia e' fondamentale concentrarsi nelle aree in cui e' necessario intervenire al piu' presto". (AGI)Pgi 031215 NOV 22 NNNN