GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE 2022 12.04.52
Tumori: individuato potenziale trattamento per medulloblastoma =
Tumori: individuato potenziale trattamento per medulloblastoma = (AGI) - Roma, 10 nov. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 17.00) Contrastare la produzione di un enzima chiamato DHODH potrebbe fermare la crescita di una forma aggressiva e letale di medulloblastoma, un cancro del cervello che si manifesta durante l'infanzia. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Cancer Cell, condotto dagli scienziati della McMaster University. Il team, guidato da William Gwynne, ha utilizzato un modello murino per valutare l'efficacia di questo approccio. I ricercatori hanno fermato la produzione dell'enzima DHODH in un gruppo di topolini con medulloblastoma amplificato dal gene MYC, il sottotipo piu' aggressivo di questo cancro. Stando a quanto emerge dall'indagine, il trattamento sembrava in grado di contrastare la crescita della neoplasia, risparmiando pero' le cellule nervose e cerebrali sane. "Questo potenziale percorso terapeutico - afferma Gwynne - potrebbe rappresentare una valida alternativa alla radio e alla chemioterapia, che sono comunque associate a una serie di conseguenze negative per l'organismo. Pur essendo molto promettente, saranno necessari diversi anni prima che sia possibile raggiungere la fase della sperimentazione clinica". I ricercatori spiegano che tutti i tipi di medulloblastoma provengono dalle cellule staminali neurali nel cervelletto, che controlla le azioni volontarie come la deambulazione, l'equilibrio, la coordinazione e la parola. Questa struttura, che si sviluppa completamente dopo la nascita di un bambino, puo' essere soggetta a errori che portano alla formazione del medulloblastoma. Quando questa forma di neoplasia viene diagnosticata, spesso il cancro si e' diffuso in tutto il cervello e nel liquido spinale. "Il medulloblastoma e' il tumore cerebrale pediatrico piu' comune diagnosticato nei bambini - conclude Gwynne - negli ultimi due decenni, abbiamo fatto progressi significativi nel trattamento della chirurgia, della chemioterapia e della radioterapia, quindi il tasso di sopravvivenza a cinque anni per il medulloblastoma e' ora superiore al 70 per cento, ma c'e' ancora una significativa percentuale di pazienti che non rispondono alle terapie. Speriamo che il nostro lavoro possa salvare le vite dei bambini con questa forma di cancro". (AGI)Sci/Oll 101204 NOV 22 NNNN
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