Translate

sabato 11 marzo 2023

Det. Reg. 15 dicembre 2021, n. DPF011/127 (1). Numero Verde regionale per problemi connessi al randagismo ed agli animali d'affezione. "Servizio relativo alla Gestione del Numero Verde della Regione Abruzzo per i problemi del randagismo e degli animali d'affezione" ex art. 36 comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016. L.R. 18 dicembre 2013, n. 47. Proroga contratto

 

 Det. Reg. 15 dicembre 2021, n. DPF011/127 (1).


Numero Verde regionale per problemi connessi al randagismo ed agli animali d'affezione. "Servizio relativo alla Gestione del Numero Verde della Regione Abruzzo per i problemi del randagismo e degli animali d'affezione" ex art. 36 comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016. L.R. 18 dicembre 2013, n. 47. Proroga contratto (2).


(1) Pubblicata nel B.U. Abruzzo 2 febbraio 2022, n. 5.


(2) Il presente provvedimento è stato emanato dal Dirigente regionale del Servizio sanità veterinaria igiene e sicurezza degli alimenti.



IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO


VISTO il Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320;


VISTO l'art. 10 della Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia, approvata a Strasburgo il 13.11.1987 e firmata dall'Italia;


VISTA la legge 24 agosto 1991, n. 281, recante: "legge quadro in materia di affezione e prevenzione del randagismo";


VISTO il D.Lgs. 27 gennaio 1992, n. 116 "Attuazione della Direttiva n. 86/609/CEE in materia di protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici";


VISTA la Legge 22 novembre 1993, n. 473 "Nuove norme contro il maltrattamento degli animali";


VISTO il provvedimento 18 marzo 1999, ovvero l'accordo tra Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità Montane relativo ai "Criteri informativi per il coordinamento delle attività delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità Montane in materia di animali d'affezione e di prevenzione del randagismo";


VISTA la legge regionale 18 dicembre 2013, n. 47 recante: "Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali d'affezione";


VISTA la Circolare del Ministero della Sanità n. 5 del 14 maggio 2001 "Attuazione della Legge 14 agosto 1991, n. 281";


VISTA la legge 20 luglio 2004, n. 189: "Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali";


VISTA l'Ordinanza del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali 3 marzo 2009 concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani;


VISTO il Decreto 6 maggio 2008 del Ministero della Salute e, in particolare, l'art. 2;


DATO ATTO che il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha emanato in merito ai problemi del randagismo e animali di affezione anche il Decreto 6 maggio 2008 e le Ordinanze del 3 marzo 2009 e 16 luglio 2009;


VISTO il Programma di Prevenzione del Randagismo della Regione Abruzzo contenuto nel P.P.R.I.C. 20152018, approvato con Determinazione Dirigenziale n. DG21/51 del 31 marzo 2015, prorogato per l'anno 2019;


VISTA la Delib.G.R. n. 955 del 5 luglio 2000 con la quale è stata approvata la proposta di istituzione di un "Numero Verde" di servizio per la Regione Abruzzo, relativo ai problemi connessi al randagismo ed al possesso di animali da affezione;


VISTA la Delib.G.R. n. 1433 del 10 novembre 2000 con la quale è stata prevista la proroga del protocollo connesso all'attivazione del numero verde;


DATO ATTO che il servizio relativo alla gestione del Numero Verde sul randagismo venne affidato, per mezzo di procedura di evidenza pubblica, all'Associazione E.N.P.A. Onlus Sezione di Pescara, iscritta al n. 18 dell'apposito Albo Regionale, alle condizioni previste dal protocollo operativa approvato con Ordinanza del Direttore della Sanità n. DR 2000/46 del 26 settembre 2000, che sottoscritto tra le parti ed allegata quale parte integrante all'atto di affidamento;


DATO ATTO che con precedenti atti amministrativi, il servizio relativo alla gestione del Numero Verde connesso ai problemi del randagismo, è stato prorogato fino alla data del 10.11.2019, da ultimo con precedente Determinazione n. DPF011/24 del 18.09.2015, con la quale veniva indetta una procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara per l'affidamento per anni due, prorogabili per ulteriori anni due;


VISTA la nota prot. n. 937 del 22.07.2010 con la quale il Servizio Appalti Pubblici e Contratti della GRA, interessato da questa Struttura, ha rappresentato come il ricorso alle procedure negoziate disciplinate ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. n. 163/06 testo in vigore, sia direttamente ascrivibile all'autonomia della funzione, dirigenziale ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 lett. f) della L.R. n. 77/1999 e sue modifiche ed integrazioni;


TENUTO CONTO che all'approssimarsi della scadenza del contratto, così come anche stabilito dalla Giunta regionale d'Abruzzo con propria deliberazione n. 1055 del 29.12.2010, con Determinazione DPF011/109 del 8.10.2019, si è proceduto alla indizione di una nuova procedura di selezione tra le Associazioni Protezionistiche regolarmente iscritte all'Albo Regionale, per l'affidamento del servizio per la Regione Abruzzo, relativo ai problemi del randagismo ed al possesso di animali di affezione;


VISTO il decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 convertito dalla legge 14 giugno 2019, n. 55;


CONSIDERATO che il provvedimento giuntale richiamato individua preliminarmente l'elenco dei partecipanti nelle Associazioni iscritte all'Albo regionale delle Associazioni Protezionistiche e che, dovendo procedersi ad un affidamento di Servizio sotto soglia, di importo inferiore a euro 40.000,00, l'affidatario può essere individuato ai sensi dell'art. 36 2° comma lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016;


DATO ATTO che nel caso di specie, è stato ritenuto opportuno effettuare l'aggiudicazione al minor prezzo, previa consultazione di tutte le Associazioni iscritte all'Albo regionale delle Associazioni Protezionistiche alla data di adozione del provvedimento di indizione della procedura;


RICHIAMATA la propria precedente Determinazione n. DPF011/109 del 8 ottobre 2019 con la quale è stata indetta una Procedura di consultazione di tutte le Associazioni Protezionistiche iscritte all'Albo della Regione Abruzzo, per l'affidamento diretto del: "Servizio relativo olla Gestione del Numero Verde della Regione Abruzzo per i problemi del randagismo e degli animali d'affezione" ex art. 36 comma 2. lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 per un nuovo biennio per l'importo stimato di euro 38.000,00 oltre l'I.V.A.;


DATO ATTO altresì che le risorse necessarie a fronteggiare la spesa di che trattasi, relativamente al primo anno digestione del servizio, sono interamente disponibili sul Cap. 81420 del bilancio regionale di previsione, ove verranno rese disponibili le ulteriori risorse nell'esercizio contabile di riferimento;


TENUTO CONTO che il budget di spesa è stato identificato con il codice CIG ZF42A1611C richiesto all'A.N.A.C. ed evidenziato nella parte dispositiva del presente provvedimento, ai fini della clausola di tracciabilità economica, sulla base delle recenti innovazioni legislative introdotte con il D.L. 187/2010, nonché con le modifiche all'art. 3 della L. 136/2010 in materia di tracciabilità dei movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi ed alle forniture pubbliche;


DATO ATTO che ai sensi del Piano triennale Regionale anticorruzione, della trasparenza ed integrità, il sottoscritto Dott. Giuseppe Bucciarelli, in qualità di R.U.P., non ha conflitto di interessi e non ha concluso a titolo privato contratti di appalto, fornitura e/o servizio, finanziamento o assicurazione e non ha cause di incompatibilità nei confronti dei soggetti partecipanti alla procedura di che trattasi;


RICHIAMATA la propria Determinazione n. DPF011/128 del 5 novembre 2019, in rettifica della precedente Determina DPF011/122 del 25.10.2019, con la quale, dopo la scadenza di presentazione delle offerte, si è proceduto a nominare una Commissione di Gara per la valutazione delle offerte al fine di procedere allo svolgimento di tutte le operazioni di apertura delle buste contenenti le offerte di partecipazione da parte delle Associazioni invitate alla procedura;


VISTO il Verbale di Aggiudicazione Provvisoria del 5.11.2019, redatto dalla Commissione come sopra costituita, dal quale risulta che all'invito di gara in oggetto hanno partecipato n. 2 Associazioni, e che la Ass. L.I.D.A. Sezione di Ortona, in possesso di tutti i requisiti di partecipazione, è. risultata aggiudicata ria provvisoria avendo offerto una percentuale di ribasso sul prezzo a base d'asta pari al 9,00%;


CONSIDERATO che lo schema di contratto è stato approvato con precedente Determinazione n. DPF011/109 dell'8.10.2019;


RICHIAMATA la propria determinazione DPF011/143 del 11.12.2019 con la quale è stata ratificata l'aggiudicazione della procedura di gara in favore della Associazione L.I.D.A. di Ortona (CH) - Codice Fiscale e Partita IVA: 91010780699, che ha effettuato l'offerta migliore (minor prezzo), per la durata di anni due, con possibilità di proroga per altri due anni;


CONSIDERATO che, con nota prot. n. RA/542031/DPF011/AGP.2 del 6.12.2021, è stato richiesto alla Associazione L.I.D.A. sezione di Ortona, l'accettazione del rinnovo del contratto per anni due, vale a dire dal 16.12.2021 al 15.12.2023, così come previsto dall'art. 5 del contratto in essere tra le parti;


RITENUTA la regolarità tecnico-amministrativa nonché la legittimità del presente provvedimento;


VISTA la L.R. 14 settembre 1999, n. 77 recante "Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo" e le sue successive modifiche ed integrazioni;


Determina


- per le ragioni e le finalità espresse in narrativa -



[Testo della determinazione]


1. di prorogare per ulteriori anni due, vale a dire dai 16.12.2021 al 15.12.2023, l'affidamento alla Associazione L.I.D.A. di Ortona (CH) - Codice Fiscale e Partita IVA: 91010780699 per la Regione Abruzzo per il servizio, relativo ai problemi del randagismo ed al possesso di animali di affezione, che ha effettuato l'offerta migliore (minor prezzo), per la durata di anni due;


2. di dare atto che la somma di euro 21.093,78 I.V.A. compresa, relativa al primo anno contrattuale è stata impegnata con la determinazione DPF011/125 del 3.12.2021 sul capitolo 81420 art. 5 del bilancio di previsione della spesa del corrente esercizio finanziario;


3. di dare atto che l'importo complessivo di euro 42.187,60 I.V.A. compresa nella misura del 22% è disponibile sul Capitolo 81420 del bilancio regionale di previsione del corrente esercizio finanziario e dei futuri esercizi interessati;


4. di dare atto che il codice CIG rilasciato dall'A.N.A.C, ai fini della clausola di tracciabilità economica, è ZF42A1611C e dovrà essere riportato su tutte le fatture emesse dall'Associazione;


5. di attestare che il presente atto è soggetto agli obblighi di pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e di pubblicare lo stesso sul sito Web istituzionale della Regione Abruzzo - Sezione "Amministrazione Trasparente";


6. di notificare copia della presente alla Associazione L.I.D.A. di Ortona (CH;


7. di pubblicare la presente Determinazione sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della regione Abruzzo);


8. di trasmettere copia della presente determinazione al Direttore Dipartimentale DPF, ai sensi dell'art. 16 della L.R. 10 maggio 2002, n. 7. 

Nessun commento: