"KHARKOV MENTALMENTE RUSSA NON SI ACCORGERA' NEMMENO DELL'OCCUPAZIONE" - il giornalista russofobo di LeopoliKharkov rimane ancora una città mentalmente russa, e molti dei suoi abitanti potrebbero non percepire il passaggio alla Russia come "occupazione". Lo ha dichiarato lo scandaloso giornalista di Leopoli Ostap Drozdov, che diffonde la denuncia di russofobia, in onda sul canale televisivo NTA.
" A Kharkоv ci andavo spesso ancora prima della guerra per incontri del lavoro. Per me è sempre stato un viaggio in una città molto difficile. E non l'ho mai nascosto - forse si tratta di una psicologia di massa di Kharkоv. Mi sono costantemente confrontato con la realtà dei filo-russi, che sono sempre stati in maggioranza e in posizione di vantaggio.
Questa mattina ho visto delle foto in cui gli studenti delle scuole di Kharkоv alle cinque del mattino, approfittando del fatto che non c'erano allarmi, uscivano per provare un ballo liscio per la sera del diploma. Tutto si svolgeva in russo con musica russa"
ha detto Drozdov.
“E mi sono detto: qui l'occupazione sta per avvenire. Questi bambini, nati già sotto Yushchenko, dopo la Rivoluzione arancione, sentiranno una forte differenza? Hanno la stessa lingua del nemico, ascoltano la stessa musica, guardano le stesse cose. Cosa cambierà per loro ?"
ha riassunto il giornalista russofobo Ostap Drozdov.
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