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domenica 4 agosto 2024

TUMORI: GENERAZIONE X E MILLENNIAL PIU' A RISCHIO PER 17 TIPI DI CANCRO, IL REPORT =

 

MERCOLEDÌ 31 LUGLIO 2024 14.21.40

TUMORI: GENERAZIONE X E MILLENNIAL PIU' A RISCHIO PER 17 TIPI DI CANCRO, IL REPORT =

ADN0559 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: GENERAZIONE X E MILLENNIAL PIU' A RISCHIO PER 17 TIPI DI CANCRO, IL REPORT = Maxi-studio degli oncologi Usa su quasi 24 mln di pazienti e oltre 7 mln di morti Milano, 31 lug. (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 00.30 DI DOMANI) - Sempre più casi di cancro fra i giovani. Un trend drammatico più volte descritto da tanti esperti a livello internazionale, che trova oggi conferma in un ampio studio dell'American Cancer Society (Acs). Il report, pubblicato su 'The Lancet Public Health', indica che la Generazione X e i Millennial, rispetto alle generazioni più anziane, hanno un rischio maggiore di ammalarsi di 17 tumori fra cui il cancro al seno, il cancro al pancreas e quello allo stomaco. Non solo. Insieme al numero di casi, tra le generazioni più giovani cresce anche la mortalità per i tumori del fegato (solo nelle donne), dell'utero, della cistifellea, dei testicoli e del colon-retto. L'analisi si basa sui dati di incidenza raccolti da oltre 23,6 milioni di pazienti (23.654.000) con diagnosi di 34 tipi di cancro e sui dati di mortalità relativi a oltre 7,3 milioni di decessi (7.348.137) causati da 25 neoplasie, per persone di età compresa tra 25 e 84 anni nel periodo dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2019. Informazioni ricavate rispettivamente dalla North American Association of Central Cancer Registries e dal National Center for Health Statistics. Gli autori hanno osservato che, nei gruppi di nascita che si succedevano di 5 anni in 5 anni a partire dal 1920, i tassi di incidenza aumentavano progressivamente, coorte dopo coorte, per 8 dei 34 tipi di cancro. In particolare, risultavano all'incirca doppi o tripli nel gruppo di nascita 1990 rispetto al gruppo 1955 per i tumori di pancreas, rene e intestino tenue, in entrambi i sessi. Inoltre i tassi di incidenza crescevano nelle coorti più giovani, dopo un calo nei gruppi più anziani, per 9 dei tumori restanti fra cui il cancro al seno positivo al recettore degli estrogeni, il cancro all'utero, quello al colon-retto, il tumore dello stomaco non-cardias, il cancro alla cistifellea, quello ovarico, quello ai testicoli, quello anale nei maschi e il sarcoma di Kaposi sempre nei maschi. L'aumento del tasso di incidenza delle diverse neoplasie, nel gruppo nascita 1990 rispetto alla coorte con tasso di incidenza più basso, variava dal +12% per il cancro all'ovaio al +169% per quello all'utero. (segue) (Opa/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 31-LUG-24 14:21 NNNN

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