Germania: nuovo servizio militare, aumentano richieste obiezione coscienza Francoforte (Germania), 3 set. (LaPresse) - In Germania, nelle sedi di consulenza per l'obiezione di coscienza, si registra un forte aumento di richieste alla luce del dibattito in merito al nuovo servizio militare programmato dal governo Merz. "Quando nei media si parla di servizio militare e leva, riceviamo sempre più domande", ha spiegato Michael Schulze von Glasser, direttore politico della 'Società tedesca per la pace' (Dfgvk) alla Rnd. Solo la scorsa settimana il sito dell'associazione ha raggiunto 54.946 visite, contro le 24.151 di maggio. Il governo ha approvato un disegno di legge che mantiene il servizio militare volontario, con misure per renderlo più attrattivo. Un ritorno immediato alla leva non è previsto. Tuttavia, il testo introduce un meccanismo che permetterà al Parlamento di reintrodurla se non ci saranno abbastanza volontari. Anche il 'Gruppo di lavoro evangelico per l'obiezione di coscienza e la pace' (Eak) segnala un aumento del 30% delle consulenze nel 2023. Le domande di obiezione, presentate inizialmente ai centri di carriera della Bundeswehr, arrivano poi al Ufficio federale per la famiglia e la società civile: entro giugno 2025 ne sono state registrate 1.363, contro le 2.241 dell'intero 2024, le 1.079 del 2023 e le 951 del 2022. La Dfgvk ha aggiornato le proprie raccomandazioni: "Da pochi giorni consigliamo a tutti i giovani – soprattutto a chi è nato dopo il 1° gennaio 2010 – di presentare domanda di obiezione, perché saranno comunque sottoposti a visita di leva", ha spiegato Schulze von Glasser. Finora, chi non aveva rapporti con l'esercito era invitato a non farlo. Con la riforma, per i giovani uomini nati dal 2008 diventa obbligatorio compilare un questionario, e dal 2027 sottoporsi alla visita medica di idoneità. Il commissario per le forze armate, Henning Otte, ha proposto un anno di servizio obbligatorio per uomini e donne non solo in ambito militare, ma anche nelle organizzazioni di soccorso, nello sport, nella cultura e nel volontariato. "Se il sistema volontario non basterà a sostenere i soldati e le soldatesse, interverrò", ha avvertito. EST NG01 mlc 031052 SET 25