SICUREZZA INFORMATICA: POLIZIA, ATTENZIONE AL VIRUS "RANSOMWARE" =
(AGI) - Roma, 29 apr. - Il Centro Nazionale Anticrimine
Informatico per la Protezione delle Infrastrutture critiche del
Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni ha verificato
l'esistenza di una nuova versione del trojan "Ransomware",
purtroppo noto a molti utenti della rete per averli colpiti
gia' dal 2006 con le precedenti versioni. Questo tipo di
malware quando colpisce le vittime ne impedisce l'utilizzo del
PC per poi richiedere un codice di sblocco, ottenibile
collegandosi a siti che richiedono l'acquisto di beni o servizi
a pagamento, realizzando una vera e propria estorsione. In
alcune delle precedenti versioni, infatti, la vittima veniva
costretta ad acquistare farmaci o altri prodotti su siti russi
e solo successivamente veniva fornito il codice di sblocco.
Nella versione attuale, il PC infetto mostra all'avvio il
seguente messaggio: Attention! Windows activation period is
exceeded. This windows copy is illegal and not registered
properly. The further work is not possible. For activating this
copy of windows you must enter registration code. This code you
can find in your windows distribution package. If you not find
them you can receive it by the phone: 899 021 233 Registration
code must be entered not later then three days, if it entered
later the unlocking is not possible. Di fatto il PC non subira'alcun danno significativo, ma se la vittima dovesse telefonare
al numero visualizzato nel messaggio spenderebbe 1,75 euro al
minuto e non riceverebbe alcun codice, ma verrebbe
semplicemente reindirizzato ad un altro servizio telefonico a
pagamento. Gli utenti italiani non sono i soli destinatari
della truffa, perche' il malware e' programmato per riconoscere
la provenienza geografica e la lingua del target, pertanto sono
previste numerazioni anche per utenti di Austria, Belgio e
Svizzera, per i quali la Polizia di Stato, attraverso il
CNAIPIC, ha gia' inoltrato la segnalazione alle competenti
Autorita'. Inoltre, oltre alle attivita' di indagine volte ad
identificare l'autore della truffa, e' stata avviata la
procedura per l'inibizione dell'utenza 899 021 233, affinche'
non vi possano essere ulteriori danni per gli utenti della
rete. (AGI)
red
291004 APR 11
NNNN
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