CARBURANTI. PREZZI, LA BENZINA VOLA A 1,738
EURO/LITRO
LE NUOVE ADDIZIONALI REGIONALI SPINGONO LA
'VERDE'.
(DIRE) Roma, 2 gen. - Scattano con il nuovo anno le
addizionali
regionali in cinque regioni. Da ieri, infatti, la Toscana
ha
aumentato l'imposizione fiscale sulla benzina
di 5 centesimi (6,1
centesimi Iva inclusa), il Lazio di 2,6 centesimi, la
Liguria di
2,5 centesimi, le Marche di 5 centesimi, l'Umbria di 4
centesimi.
L'impatto sui prezzi praticati sul territorio e'
stato
deflagrante. Oggi la benzina ha raggiunto il
nuovo livello record
di 1,738 euro/litro, con punte di quasi 1,8 euro/litro
in alcune
aree del Paese, segnatamente al Sud e nel Centro, dove e'
piu'
forte l'effetto addizionali. Poco conta che Tamoil abbia
aumentato i
prezzi raccomandati del prodotto leggero di 0,4
centesimi. Quello che impatta
sono, come detto, le decisioni
prese a livello regionale. Ne e' la riprova la
sostanziale stasi
del diesel (non toccato dalle addizionali), attorno a quota
1,7
euro/litro.
Questo e' quanto emerge dal consueto monitoraggio
di
quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di
servizio
rappresentativo della situazione nazionale per Check-Up
prezzi
Qe: a livello Paese, quindi, il prezzo medio praticato dalla
benzina (in modalita' servito) va oggi da 1,729 euro/litro
degli
impianti Shell all'1,738 di quelli Ip (no-logo in salita a
1,640).
Per il diesel si passa dall'1,699 euro/litro di Eni
all'1,702 di Tamoil
(no-logo a 1,599). Il gpl e' tra gli 0,744
euro/litro di Eni e lo 0,756 di
Tamoil (no-logo a 0,726).
(Com/Amb/ Dire)
13:11
02-01-12
NNNN
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