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martedì 7 febbraio 2012
FIOM: MANIFESTAZIONE A ROMA RINVIATA A SABATO 18 FEBBRAIO
FIOM: MANIFESTAZIONE A ROMA RINVIATA A SABATO 18 FEBBRAIO =
(AGI) - Roma, 7 feb. - La manifestazione nazionale a Roma
indetta dalla Fiom-Cgil e' stata rinviata a sabato 18 febbraio
a causa del maltempo: lo ha annunciato il segretario generale,
Maurizio Landini, nel corso di una conferenza stampa. Tra le
ragioni della manifestazione, che sono state "tutte confermate,
"se ne e' aggiunta una", ha sottolineato Landini, "si viene a
Roma per difendere ed estendere anche l'articolo 18". (AGI)
Rmo
071349 FEB 12
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CRISI: FIOM, MANIFESTAZIONE NAZIONALE 18 FEBBRAIO (2) =
LANDINI, DIFENDIAMO DEMOCRAZIA, LAVORO E SVILUPPO, ART.18 NON SI
TOCCA
(Adnkronos) - Una manifestazione di tutta la Fiom in difesa
"della democrazia, del lavoro e dello sviluppo", come spiega ancora
Landini che chiama alla mobilitazione anche tutta la Cgil e tutti i
movimenti che hanno sempre appoggiato le proteste del sindacato, dagli
studenti ai comitati per l'acqua, anche contro l'abolizione
dell'art.18. "Il 18 contro la cancellazione dell'art.18....diciamo che
siamo quelli a cui piace il 18", ironizza. "Non si puo' e non ci deve
essere un negoziato sull'articolo 18. E' un diritto che va difeso",
aggiunge.
Esplicito per questo il titolo della manifestazione: "democrazia
al lavoro": "c'e' un attacco alla democrazia, al lavoro e nel Paese,
c'e' un attacco ai diritti e sopratutto c'e' un problema a creare
nuovi posti di lavoro", aggiunge guardando non solo alla Fiat e al
contratto firmato da Fim e Uilm fuori da quello nazionale ma anche
all'art.8 della manovra dello scorso luglio con cui l'esecutivo
Berlsuconi sanci' la possibilita' di derogare ai contratti ed in
questo senso "legato a filo doppio con il tentativo di mettere mano
all'articolo 18".
Un attacco, dice ancora Landini, reso evidente anche dalla
riforma delle pensioni varata dal governo Monti. "Il sistema
contributivo e' una follia sopratutto per i precari", ribadisce
ricordando quale sia il rischio per gli 'esodati'."oggi 70-80 mila
lavoratori che avevano stretto accordi per l'accompagnamento alla
pensione rischiano di restare senza lavoro ne' ammortizzatori sociali
con la possibilita' che si apra ai licenziamenti come dimostra la
volonta' di mettere mano all'articolo 18".
(Tes/Zn/Adnkronos)
07-FEB-12 14:24
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