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martedì 27 marzo 2012
PENSIONI: CGIL, RIFORMA INIQUA, 17 APRILE MOBILITAZIONE A ROMA
PENSIONI: CGIL, RIFORMA INIQUA, 17 APRILE MOBILITAZIONE A ROMA =
Roma, 27 mar. (Adnkronos) - "E' necessario risolvere la
drammatica situazione di migliaia di persone senza piu' stipendio e
senza pensione, insieme allo scandalo delle ricongiunzioni onerose.
Ogni giorno che passa diventa piu' chiaro quanto la riforma delle
pensioni sia iniqua, priva di qualsiasi gradualita', pensata e fatta
esclusivamente per fare cassa. Per questo abbiamo organizzato una
mobilitazione nazionale per il 17 aprile a Roma". Lo sostiene il
segretario confederale della Cgil con delega ai problemi previdenziali
e del welfare, Vera Lamonica.
"Non importa poi che a pagarne i prezzi siano le donne, i
giovani, i lavoratori, i pensionati - continua Lamonica - per noi,
pero', la partita delle pensioni non e' chiusa. E' urgente affrontare
subito la drammatica situazione di quelle lavoratrici e quei
lavoratori che si trovano oggi senza lavoro, con gli ammortizzatori
sociali conclusi o in via di conclusione, senza reddito e lontani
dalla pensione. Cosi' come va risolta l'assurda situazione di chi, pur
avendo versato i contributi in gestioni previdenziali diverse, si vede
costretto a sborsare cifre elevatissime per far valere e riunificare
la contribuzione versata".
Il segretario aggiunge che "le nuove misure sulla previdenza
hanno portato l'eta' di pensionamento oltre i 70 anni, ma hanno
praticamente vanificato la recente normativa sui lavori usuranti,
peraltro gia' ampiamente insufficiente. Cio' non e' possibile. I
lavori, infatti, non sono tutti uguali: ci sono lavori piu' gravosi di
altri. E' per tutte queste ragioni - conclude Lamonica - che la Cgil
promuove per il 17 aprile una mobilitazione nazionale".
(Cab/Ct/Adnkronos)
27-MAR-12 13:19
PENSIONI: CGIL,MANIFESTAZIONE NAZIONALE 17 APRILE (2)
(ANSA) - ROMA, 27 MAR - ''Ogni giorno che passa - afferma
Lamonica - diventa piu' chiaro ed evidente quanto la riforma
delle pensioni sia profondamente iniqua, priva di qualsiasi
gradualita', pensata e fatta esclusivamente per fare cassa. Per
noi, pero', la partita delle pensioni non e' chiusa. E' urgente
- avverte - affrontare subito la drammatica situazione di quei
lavoratori che si trovano oggi senza lavoro, con gli
ammortizzatori sociali conclusi o in via di conclusione, senza
reddito e lontani dalla pensione. Cosi' come va risolta
l'assurda situazione di chi, pur avendo versato i contributi in
gestioni previdenziali diverse, si vede costretto a sborsare
cifre elevatissime per far valere e riunificare la contribuzione
versata''.
''Le nuove norme sulla previdenza - conclude - hanno portato
l'eta' di pensionamento oltre i 70 anni, ma hanno praticamente
vanificato la recente normativa sui lavori usuranti, peraltro
gia' ampiamente insufficiente. Cio' non e' possibile. I lavori,
infatti, non sono tutti uguali: ci sono lavori piu' gravosi di
altri. E' per tutte queste ragioni che la Cgil promuove per il
17 aprile una mobilitazione nazionale a Roma''. (ANSA).
TL
27-MAR-12 12:56 NNNN
NNNN
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