FUMO: UNO SU 2 RIPRENDE DOPO ICTUS, RISCHIO DI MORIRE TRIPLICA =
STUDIO ITALIANO, DONNE PIU' RECIDIVE, PERICOLO QUINTUPLICA SE
RITORNO A VIZIO E' PRECOCE
Monaco, 26 ago. - (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 16.30) -
Essere sopravvissuti a un ictus non scoraggia gli irriducibili delle
'bionde': uno studio italiano presentato al Congresso 2012 dell'Esc
(European Society of Cardiology), in corso a Monaco di Baviera, ha
calcolato che piu' della meta' dei fumatori reduci da un infarto
cerebrale riprende in mano il pacchetto una volta fuori dall'ospedale.
Le piu' recidive sono le donne. Ma questa debolezza costa
davvero cara, avverte il team di Furio Colivicchi dell'ospedale San
Filippo Neri di Roma: per chi ricomincia a fumare dopo un ictus,
infatti, il rischio di morire triplica. E arriva addirittura a
quintuplicare se il paziente ritorna alle sigarette a una settimana
circa dalla dimissisione. (segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
26-AGO-12 12:00
FUMO: UNO SU 2 RIPRENDE DOPO ICTUS, RISCHIO DI MORIRE TRIPLICA (2) =
(Adnkronos/Salute) - I cardiologi del San Filippo Neri, in
collaborazione con i neurologi della Fondazione Santa Lucia della
Capitale, hanno seguito 921 pazienti (584 uomini e 337 donne, eta'
media 67 anni) che prima di finire in ospedale per un ictus ischemico
acuto fumavano regolarmente, intervistandoli a distanza di uno, 6 e 12
mesi dalla dimissione. Durante il ricovero, ovviamente, tutti
smettevano di fumare.
Tutti si dichiaravano assolutamente intenzionati ad abbandonare
per sempre il 'vizio' e mentre si trovavano in ospedale seguivano
sessioni di counseling antifumo, che tuttavia non prevedevano
l'utilizzo di sostituti della nicotina. Ma una volta dimessi, passata
la paura, il richiamo del pacchetto tornava a farsi sentire.
Risultato: a un anno dall'ictus aveva ripreso a fumare regolarmente il
53% (493), soprattutto i piu' anziani e le donne. Nell'anno successivo
all'infarto cerebrale morivano 89 pazienti, dato che equivaleva a una
probabilita' di morte del 9,6%. (segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
26-AGO-12 12:09
NNNN
FUMO: UNO SU 2 RIPRENDE DOPO ICTUS, RISCHIO DI MORIRE TRIPLICA (3) =
(Adnkronos Salute) - E dopo avere corretto i dati tenendo conto
di tutti i possibili fattori confondenti (eta', gravita' dello stroke,
altre malattie), i ricercatori hanno concluso che tra chi aveva
ricominciato a fumare il rischio di morire era 3 volte maggiore. Ma
arrivava ad essere 5 volte piu' alto se il paziente riprendeva nei
primi 10 giorni da quando era tornato a casa.
''Il risultato di questo studio - commenta Colivicchi -
suggeriscono che il personale sanitario dovrebbe prendere molto piu'
seriamente gli interventi di disassuefazione al fumo nei pazienti
ricoverati per un ictus''. Per riuscire davvero a liberare un
tabagista dalla sua schiavitu', precisa il cardiologo, ''un programma
antifumo deve prevedere un approccio a lungo termine, con counseling
individuale, sostegno post-dimissioni e adeguato supporto
farmacologico''.
(Opa/Ct/Adnkronos)
26-AGO-12 12:16
NNNN
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